Napoli, demA: ‘Arresti piazza di Bellini frutto della politica lanciafiamme’

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Napoli, demA: ‘Arresti piazza di Bellini frutto della politica lanciafiamme’ . “Il brutto clima dei giorni scorsi è la causa principale” di quanto accaduto in piazza Bellini, a Napoli, la sera dello scorso 14 giugno quando si sono registrate tensioni tra polizia e ragazzi dei centri sociali.

“E’ l’immagine del lanciafiamme contro la vitalità della città”: così, in una nota, il movimento politico demA, fondato e presieduto dal sindaco partenopeo, Luigi de Magistris. “Apprendiamo con sollievo la notizia della scarcerazione delle tre persone arrestate – si legge nel documento per la stampa – Quanto accaduto non nasce a caso. È il frutto di un clima di tensione generato in questi mesi dal richiamo a politiche securitarie, che criminalizzano la ripresa della vita della città e di cui sono vittime gli individui e le collettività, con le stesse forze dell’ordine che si trovano a dover gestire campi di azione diversi e imprevedibili”. Il movimento sottolinea che “le istituzioni tutte si devono far carico di questo clima” e auspica che “si faccia quanto prima chiarezza sull’accaduto” confidando “nell’equilibrio della magistratura e che questo clima, frutto di una politica del lanciafiamme, cessi quanto prima”. “Riteniamo sbagliate e pericolose le decisioni di restringere gli spazi di agibilità della nostra città, così come siamo preoccupati di un clima di contrapposizione tra cittadini e forze di polizia che, invece, insieme devono affrontare un periodo così difficile nel bene comune della nostra città”, si legge ancora nella nota.




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