Inquinava il Sarno: sequestrato il depuratore dell’industria ‘La Doria’

SULLO STESSO ARGOMENTO

I carabinieri della stazione forestale di Sarno  hanno sequestrato un impianto di depurazione dell’impresa conserviera “La Doria s.p.a” a ridosso del fiume Sarno.

 

Il provvedimento e’ scattato nell’ambito dei controlli in corso agli scarichi industriali e civili, che finiscono nel fiume Sarno e nei suoi affluenti. Il decreto di sequestro preventivo e’ stato emesso dal Tribunale di Nocera Inferiore. Le indagini sono state condotte dai carabinieri insieme ai tecnici del Dipartimento Provinciale di Salerno dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Campania e dell’ente Parco Regionale del Bacino Idrografico del fiume Sarno. La richiesta di sequestro dei pm Anna Chiara Fasano e del procuratore Antonio Centore è stata accolta dal gip Giovanni Pipola.

Il sequestro ha interessato le vasche situate a valle dell’impianto di depurazione del sito produttivo, in quanto non indicate quali aree di deposito temporaneo nell’atto di autorizzazione e nelle quali erano illecitamente depositati rifiuti liquidi e fanghi. Il provvedimento riguarda anche l’impianto di osmosi e filtrazione dell’ impresa, poiché durante il ciclo industriale le acque provenienti dall’ impianto venivano scaricate direttamente nel Rio Foce, affluente del fiume Sarno, che ricade nel parco Regionale del fiume Sarno, senza che fossero sottoposte ai prescritti trattamenti di depurazione.




LEGGI ANCHE

Striscione degli ultras del Napoli: “Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema”

La notte scorsa, in diversi punti della città di Napoli, sono comparsi striscioni contestatori esposti dai sostenitori del gruppo organizzato del club partenopeo, firmati dal gruppo "Ultras 1972". Il testo di uno di questi striscioni recitava: "Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema". La dichiarazione è un chiaro riferimento al caso che ha coinvolto il calciatore dell'Inter, Francesco Acerbi, accusato di aver rivolto presunti insulti razzisti al giocatore del Napoli, Juan Jesus. Il caso ha...

La Cassazione restituisce i beni ai fratelli Pellini di Acerra

Come si temeva è arrivato il verdetto della Corte di Cassazione che restituisce i beni confiscati agli imprenditori Pellini di Acerra. La Suprema Corte ha infatti annullato senza rinvio il decreto di confisca emesso dalla Corte di Appello di Napoli e relativo al patrimonio del valore di oltre 200 milioni di euro dei tre fratelli Giovanni, Cuono e Salvatore Pellini. La sentenza definitiva ha condannato i tre imprenditori del settore dei rifiuti per traffico illecito, considerandoli...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Carcere di Poggioreale: protesta dei detenuti del reparto Avellino

50 detenuti del reparto Avellino del carcere di Poggioreale hanno protestato battendo oggetti contro i cancelli di sbarramento dalle prime ore del mattino fino alle ore 15:00 di oggi. I detenuti contestavano la circolare DAP che disciplina la consegna di generi alimentari e indumenti da parte dei familiari (15 kg di indumenti e 5 kg di generi alimentari). Con arroganza, hanno preteso di parlare con il direttore minacciando ulteriori proteste. Grazie all'interlocuzione dell'unico agente rimasto chiuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE