#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Luglio 2025 - 16:18
35.3 C
Napoli

Dal 15 giugno ripartono i matrimoni : nasce il distretto wedding della Campania

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Sarà il più importante d’Italia. Appello ai vescovi campani
Subito un tavolo con De Luca e Matera.

Napoli – Era stato annunciato nei giorni scorsi e la determinazione dei suoi promotori ha consentito di concretizzare l’idea. Il Distretto del Wedding della Campania sarà una realtà economica della regione. Sono ben 400 le dimore d’epoca e storiche in Campania che riescono a sostenersi grazie alle attività di organizzazione di cerimonie, eventi e ricevimenti nuziali. Quasi 5000 i ricevimenti nuziali organizzati ogni anno. Un settore che ogni anno coinvolge più del 10% della popolazione campana.

Insomma il matrimonio è uno dei simboli della regione quanto lo sono le eccellenze gastronomiche: la mozzarella, la pastiera, la pizza e il pomodoro San Marzano. Il virus covid 19 ha messo in ginocchio l’intero sistema. Ma gli operatori del wedding vogliono reagire, organizzarsi e rilanciare il settore per trasformarlo in una vera e propria industria e un asset economico tra i principali di questa regione.

A guidare questa iniziativa è Stefano Sgueglia, imprenditore e proprietario di due castelli. Quello di Limatola e quello di Rocca Cilento (attualmente oggetto di un importante intervento di recupero architettonico) nonché console di Assocastelli in Campania. Assocastelli è la più autorevole e prestigiosa associazione italiana di gestori e proprietari di immobili d’epoca e storici. “Grazie all’industria del wedding – precisa Sgueglia – i proprietari riescono a conservare e restaurare il loro patrimonio e lo rendono fruibile”.


“Rivolgiamo un appello ai venticinque vescovi campani – continua Sgueglia – e soprattutto al cardinale Crescenzio Sepe presidente della conferenza episcopale campana per l’ottenimento di una deroga che consenta di celebrare i matrimoni anche la domenica, per tutto il 2021, allo scopo di consentire alle coppie di potersi sposare entro un tempo ragionevole rispetto alla programmazione originaria”.

Insieme al Castello di Limatola si sono già schierati la Tenuta Borbonica di Paratella di Caserta, il Castello Ducale di Campagnano, Palazzo Capece di Caivano, la Masseria Roseto di Benevento, Palazzo Massone di San Lorenzello, il cinque stelle lusso Le Agavi di Positano, il Grand Hotel Parker di Napoli (il più antico hotel della città), il Castello Lancellotti di Lauro, il Castello di Caiazzo, Castello dell’Ettore a Apice, il Grand Hotel di Telese ma anche Franco Pepe che nel settecentesco Palazzo Novelli di Caiazzo ha realizzato un locale considerato uno dei templi della pizza (che spesso, per tradizione, viene inserita nei menù nuziali) e una trentina di wedding planners. Un mobilitazione mai vista in precedenza. I primi 150 operatori sono pronti a scendere in campo.

L’indotto del settore wedding ha dimensioni mastodontiche in Campania. Basti pensare a tutte le attività dirette dell’ospitalità e della ristorazione e quelle connesse che coinvolgono i settori estetico, fotografico e video, floreale, dell’intrattenimento, sartoriale, vinicolo, ecc.

Sgueglia conclude “il nostro settore genera migliaia di posti di lavoro, diretti e indiretti, con un livello di professionalità elevato. Un patrimonio imprenditoriale e professionale che va salvaguardato. Un modello organizzativo, quello campano, che spesso viene preso come riferimento”.

Le indicazioni fanno ben sperare, pare che dal 15 giugno prossimo si potrà ripartire con l’obbligo di applicare un protocollo di misure che salvaguardino e tutelino la salute dei partecipanti agli eventi.

Il console Stefano Sgueglia è quindi intenzionato a guadagnare il tavolo di confronto con i rappresentanti istituzionali, il governatore Vincenzo De Luca e l’assessore regionale al turismo Corrado Matera in primis, al quale i rappresentanti del Distretto del Wedding della Campania intendono rappresentare le problematiche ma nel contempo formulare alcune strategie di rilancio del settore.


Articolo pubblicato il giorno 28 Maggio 2020 - 13:05

facebook

ULTIM'ORA

Anziana della Campania muore per infezioni contratte in ospedale a...
Napoli, archiviato procedimento su lite tra ristoratrice pro-Palestina e turisti...
Napoli, il carcere di Poggioreale apre le porte alla cultura
Scoperta nel Golfo di Napoli una nuova specie marina “migrante”
Napoli, smantellati gli ormeggi abusivi in via Caracciolo
Motociclista fa un selfie con un’orsa e muore sbranato
Napoli: “Un pensiero per Fiorella Fabiola”, l’ottava edizione del convegno...
Napoli, fuga e colluttazione in Corso Arnaldo Lucci: arrestato 53enne
Santa Maria Capua Vetere, il caso dell’aggressione al professore finisce...
Napoli, pesca di frodo nell’area protetta della Gaiola: denunciato sub
Mondagrone, misterioso incendio in casa del pirata della strada
Annullato il concerto di Mary J. Blige e John Legend...
Torre del Greco, demolito manufatto abusivo nel Parco Nazionale del...
Primo weekend di luglio, strade roventi: è già bollino rosso
Camorra, il boss Zullo ordinava le estorsioni dal carcere: 4...
Casoria, dà fuoco alla porta di casa della ex: arrestato...
La Serie A parla sempre più inglese: DAZN porta il...
Napoli: sindacati in rivolta contro gli appalti “selvaggi” nei servizi...
Napoli, stasera “La Notte della Tammorra” con Serena Rossi in...
Casalnuovo, fermati con oltre 370mila euro in contanti: denunciati 2...
Targhe per monopattini e alcolock: arrivano le regole tecniche, ma...
Napoli, omicidio di Porta Capuana: l’assassino si costituisce e confessa
Camorra, i clan di Caivano riciclavano i soldi con il...
Oroscopo del 4 luglio 2025 segno per segno
Estrazione Lottoe numeri vincenti 10 e Lotto di oggi 3...
Camorra, chiesti 15 anni di carcere per il boss Patrizio...
Galleria Umberto I, si torna a giocare a pallone di...
Superenalotto, realizzato un 5 Superstar da 393mila euro a Frattamaggiore
Pomigliano, sindaco indagato per concussione: “Pressioni per revocare licenziamenti”
Esplosione a Torre del Greco, spunta la pista del suicidio

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Il boss Michele Orefice voleva uccidere il tiktoker Luca Di Stefano e la sua ex amante
  • La tragedia ai Quartieri Spagnoli: fratello uccide il congiunto malato e poi si toglie la vita
  • Falsi prodotti Apple venduti negli Stati Uniti: arrestati 4 napoletani
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE