Il Covid-19 sta colpendo duramente anche le congregazioni femminili attive in Italia, con numeri ancora difficili da ricostruire ma con alcuni fattori ricorrenti tra le nostre suore, che si sono rivelati fattore di vulnerabilità: l'età avanzata, malattie precedenti, la vita comunitaria in case di riposo e cura a loro destinate dalle stesse congregazioni, oppure esterne, dove è divampato il contagio.Potrebbe interessarti
Italia in caso di attacco atomico le alte cariche dello Stato restano senza bunker
Faida tra famiglie sinti: uccisa Dolores Dori, 44enne abbandonata davanti all’ospedale di Desenzano
Liguria, la sposa è in ritardo: il prete non ammette ritardi e inizia il matrimonio senza di lei
Estate killer: oltre 1.100 morti di caldo a Milano, a Napoli 579
Solo nelle ultime 48 ore, aggiunge il giornale della Conferenza episcopale italiana, sono emerse due dolorose vicende di decessi dentro una vita per gli altri radicata nella comunità religiosa, divenuta focolaio del virus. Si chiamavano suor Matilde Marangoni, suor Egidia Gusmeroli, suor Antonietta Sironi e suor Crocifissa Bordin, tutte Suore Infermiere dell'Addolorata di Como, da 150 anni cuore e anima dell'Ospedale Valduce. Vittime, anche loro, del Covid-19. Altre sei hanno contratto il virus nell'impegno in corsia: due sono ricoverate in terapia intensiva.

                                    



