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Il temporale affonda Napoli e la provincia: disagi ovunque

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Napoli. Il forte temporale si è abbattuto sulla Provincia di Napoli sta creando non pochi disagi alla cittadinanza. In molte zone del napoletano si registrano disagi alla circolazione veicolare causati dall’allagamento delle arterie stradali interne. Sono tante le chiamate di soccorso ai vigili del fuoco del comando provinciale che stanno eseguendo numerosi interventi. Un fulmine ha colpito un albero all’interno di una villa ed è andato in fiamme minacciando anche l’abitazione. Disagi anche a Torre del Greco per un albero che minaccia di cadere sulla pubblica strada. Intervento anche di messa in sicurezza per alcuni alberi che rischiano di cadere sulle strade. A Pozzuoli, per motivi ancora da accertare, un’auto in strada è andata in fiamme.
Resta in vigore fino a domani sera l’allerta meteo emanata dalla Protezione Civile della Regione Campania per piogge e temporali con conseguente criticità idrogeologica di colore Giallo, a partire dalle ore 20 di stasera e fino alla stessa ora di domani.
Sull’intero territorio regionale, eccezion fatta per le zone 2 (Alto Volturno e Matese) e 4 (Alta Irpinia e Sannio), si prevedono “Precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente anche intense”. Sono previste anche possibili raffiche di vento nei temporali.
I fenomeni temporaleschi sono caratterizzati da una incertezza previsionale e rapidità di evoluzione. Tra i fenomeni possibili anche fulminazioni, grandinate e caduta di rami o alberi, danni alle coperture. Nel rischio idrogeologico si segnalano “ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse”. In particolare sulla zona 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), tra i principali scenari di evento ed effetti al suolo si segnalano anche “possibili occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate”. La Sala operativa regionale raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi.

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