La Direzione del D.A.F. | Digital Art Festival è profondamente dispiaciuta ed amareggiata di dovere annunciare il rinvio dell’evento annunciato per il penultimo week end di Giugno.
Gli obiettivi del D.A.F. continuano ad essere gli stessi che hanno spinto e motivato la nascita di questo nuovo festival con la consapevolezza che sarà ancora la nuova occasione per indagare le trasformazioni che la rivoluzione digitale ha impresso al mondo dell’arte, e in tutte le sue forme; e continua ad avere l’ambizione di dare spazio alle realtà Partenopee e Campane che girano il mondo con uno sguardo rivolto all’eccellenze internazionali.
Ribadendo la più sincera amarezza per l’accaduto la crew di D.A.F. si scusa con tutti gli interessati e gli artisti che hanno aderito al progetto che però verranno ugualmente coinvolti. Infatti nelle prossime settimane verranno comunicate le nuove date, la location e i primi artisti.
Di seguito la lettera scritta dagli organizzatori:
“Abbiamo cercato di volare in alto. Ma il cielo non era azzurro come sembrava.Forti delle esperienze da cui è nata l’idea del DAF | Digital Art Fest, non sempre facili ma comunque sempre andate felicemente in porto, ci siamo lanciati in questa nuova avventura nella convinzione che fosse possibile farle spiccare il volo con più facilità, in questo supportati dal consenso che l’idea raccoglieva mano a mano che prendeva corpo – ed anima.Perciò, quando al momento del decollo ci siamo inopinatamente trovati privi di chi avrebbe dovuto assicurare la location, abbiamo rischiato di fare soltanto un salto nel vuoto. Il tempo di rendercene conto, e ci è divenuto chiaro che – proprio per rispetto alla nostra storia, ed alle aspettative che questa giustamente suscita – non potevamo trasformare il volo di DAF in un salto senza paracadute.
Volevamo volare alto, e voleremo alto. Non così in fretta come avevamo creduto possibile, ma certamente prima che si spenga l’eco già suscitato. DAF rientra nell’hangar, e mette a punto i motori, per tornare ad assaltare il cielo e spingersi ancora più in alto. Tenete alto lo sguardo, saremo presto sul cielo di Napoli”.