Napoli e Provincia

Scioperi all’Eav, il sindacato Faisa-Confail: ‘Mai fatte richieste assurde, chiediamo un incontro’

Pubblicato da
Condivid

“Seppur citati indirettamente da alcune dichiarazioni del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e dal Presidente di EAV, Umberto De Gregorio, teniamo a chiarire alcune cose su ciò che si sta verificando sulle reti ferroviarie di EAV”. Comincia così un comunicato dalla Faisa-Confail regionale in merito allo sciopero dei lavoratori dipendenti che sta creando numerose difficoltà agli utenti. “Conoscendo benissimo ruolo, metodo e criterio interlocutore di una qualsiasi trattativa sindacale- spiegano i sindacalisti-non abbiamo mai avanzato richieste assurde e/o quantomeno irrealizzabili per i lavoratori e azienda stessa. Soprattutto in EAV, abbiamo una propositivitá tale da poter vantare nel piano di riorganizzazione aziendale, la gran parte delle nostre proposte presentate ai tavoli di concertazione. Anche nella trattativa in questione, abbiamo avanzato una ragionevole richiesta, nel rispetto del CCNL di categoria e tenendo conto sempre del buon andamento della società. Lungi da noi chiedere metà stipendio per una qualsiasi attività svolta e/o richiesta datoriale, sarebbe una mortificazione per quei lavoratori di altre aziende consorelle del TPL Campano che in questo periodo stanno attraversando non poche difficoltà. Non sappiamo se dietro a questi lavoratori di EAV ci sia la regia di qualche organizzazione sindacale, al momento non abbiamo visto, né letto, alcun documento che incitava la loro azione. A questi colleghi in generale, li invitiamo a ragionare così come hanno fatto per i tanti anni che si sono sentiti raggirati da passate gestioni a loro dire. L’atteggiamento attuale, rende solo debole il sindacato in fase dibattimentale. La dirigenza EAV si è dichiarata disponibile al confronto così come è accaduto in altre discussioni; ha preso in carico la proposta avanzata da Faisa-Confail ed altre organizzazioni sindacali per la riorganizzazione del personale di Stazione, ci attendiamo una convocazione nel breve termine per chiudere al più presto in modo positivo anche questa discussione. Lo ribadiamo e ripetiamo da sempre: per star bene il lavoratore, dovrà star bene l’azienda. Noi lavoriamo sempre per questo obiettivo!”.

Pubblicato da