Il quotidiano La Città torna in edicola, il sindacato giornalisti: ‘Bloccheremo l’operazione’

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Il quotidiano “La Citta'” di Salerno mette in cassa integrazione 20 lavoratori tra giornalisti e poligrafici e torna in edicola dopo pochi giorni grazie a qualche passaggio societario, svuotato dei debiti e dei dipendenti di cui gli editori avrebbero voluto liberarsi dal primo momento. Gli editori, infatti, sono gli stessi, fanno riferimento alle stesse famiglie che hanno acquisito la testata dal gruppo l’Espresso nel 2016. Una manovra spregiudicata, realizzata in dispregio di tutte le regole che non puo’ essere tollerata in uno Stato di diritto dove il lavoro conserva ancora qualche tutela”. Lo sostiene, in una nota, il Sindacato unitario dei giornalisti della Campania. “La Federazione nazionale della stampa italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania hanno gia’ attivato i propri uffici legali per ricorrere in ogni sede per bloccare questa operazione. Ai colleghi cassintegrati – si sottolinea – che questo giornale lo hanno fondato e lo hanno portato a diventare un bene comune di Salerno e della sua provincia, va tutta la nostra solidarieta'”. “Ci meraviglia che a firmare il giornale sia Antonio Manzo, lo stesso direttore responsabile che firmo’ i licenziamenti per il giornale chiuso il 12 febbraio scorso. Ci aspettiamo adesso che l’Ordine dei giornalisti intervenga per le proprie competenze e valuti se il comportamento del direttore e’ conforme agli obblighi e ai doveri, a cominciare da quello di lealta’ nei confronti dei colleghi, della professione”, conclude il Sugc.




LEGGI ANCHE

I Nas sequestrano due tonnellate tra uova di Pasqua e colombe

I Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero della Salute, hanno potenziato i controlli sui prodotti tradizionali. Sono emerse varie violazioni legate alla mancanza di pulizia e igiene negli ambienti di lavoro, all'assenza delle dovute misure di sicurezza alimentare, alla mancanza di tracciabilità dei prodotti e a etichette non conformi. Alcuni casi hanno coinvolto ingredienti scaduti e conservati in condizioni igieniche precarie, con presenza di roditori. I Nas Carabinieri hanno condotto...

Salernitana, Iervolino non molla: “Resto in sella, ci sarà una rivoluzione”

Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, affronta con franchezza la difficile situazione del club, nonostante le minacce, le offese e gli attacchi subiti negli ultimi mesi. In un'intervista al "Corriere della Sera", Iervolino si mostra determinato a rimanere al timone della squadra, nonostante lo spettro della retrocessione in Serie B si faccia sempre più concreto. "Se fosse per il bene dell'azienda farei un passo indietro", ammette Iervolino, "ma per ora non se ne parla. La Salernitana...

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE