Tifoso dell’Inter morto: la specialista in ‘tracce ematiche’ studierà le sei auto dei napoletani

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A svolgere un ruolo decisivo nel corso dell’inchiesta che punta a fare luce sull’omicidio del tifoso Daniele Belardinelli prima della gara di Santo Stefano tra Inter Napoli sarà la specialista che ha seguito anche il caso Yara Gambirasio. La Procura di Milano infatti conferirà alla prof. Cristina Cattaneo l’incarico di coordinare un pool di esperti per ricavare eventuali tracce biologiche utili a identificare l’assassino del tifoso. Gli inquirenti lombardi puntano su Napoli, le auto poste sotto sequestro sono tutte riconducibili a tifosi partenopei che circa un mese fa erano in trasferta a Milano per il match di San Siro. Le auto sono una una Ford Transit Custon, una Renault, Audi A3, Volvo V40 e una Volkswagen Golf. A questi veicoli se ne aggiunge un’ altro che è stato identificato e sequestrato due notti fa. I soggetti iscritti nel registro degli indagati sono circa 30. Le indagini sono molto complesse e si spera di stringere il cerchio cercando di rilevare tracce biologiche quali elementi utili per trovare il responsabile dell’omicidio del tifoso del Varese gemellato con Nizza e Inter.




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