Mille sfratti da alloggi popolari ad Avellino, no da sindacati

SULLO STESSO ARGOMENTO

Alloggi popolari da sgomberare perche’ occupati abusivamente, perche’ gli assegnatari non hanno pagato il canone previsto, o perche’ chi li occupa avrebbe i requisiti ma non e’ nella giusta posizione di graduatoria. Sono circa mille le famiglie colpite da un’ordinanza del Comune di Avellino che dovrebbe essere eseguita dalla polizia municipale a breve. Le quattro organizzazioni sindacali che tutelano gli assegnatari si oppongono e il sindaco Vincenzo Ciampi ha convocato per domattina una riunione informale per affrontare la situazione. “C’e’ una confusione generale anche da parte dei dirigenti comunali – spiega il responsabile provinciale di Uniat Uil Campania, Arterio De Feo – anzitutto si confondono gli abusivi con i morosi. E i morosi non possono essere sfrattati. Alcuni abusivi in realta’ sarebbero stati regolarizzati ma non si capisce a che titolo. E infine gli abusivi veri, molti dei quali hanno fatto richiesta di sanatoria e attendono ancora una risposta. E allora perche’ sfrattarli?”. Le assegnazioni finora sono state eseguite in base a una graduatoria del 2011 che pero’ non e’ stata mai aggiornata. “Le condizioni per molti sono cambiate – sottolinea De Feo, che domani incontrera’ il sindaco di Avellino Ciampi – alcune delle persone inserite non vivono piu’ ad Avellino o hanno modificato la loro condizione economica. Nel frattempo ci sarebbero altre persone con i requisiti per poter ottenere un alloggio popolare”. Ma la sola graduatoria non basta, perche’ occorrerebbe un’anagrafe degli alloggi e degli aventi diritto, che non esiste. “Alcuni alloggi comunali non sono mai neppure stati accatastati – prosegue il responsabile Uniat Uil – e con la precedente amministrazione comunale avevamo ottenuto che in bilancio fosse stanziata una cifra proprio per accatastare queste abitazioni. Una procedura che pero’ non e’ mai arrivata a termine e non sappiamo se la nuova amministrazione intenda fare qualcosa al riguardo. Addirittura i contratti di locazione di alcuni immobili non sono mai stati registrati. E’ una situazione, quella burocratica, che va davvero oltre la semplice confusione e non capiamo come in queste condizioni si possa pretendere legalita’ dagli inquilini”.


Torna alla Home


Napoli, dal 3 al 5 maggio 2024, diventerà il fulcro dell'azione per gli appassionati delle corse di moto d'acqua, con l'attesissima prima tappa del Campionato Italiano Moto d'Acqua 2024. Lo scenario sarà il suggestivo Lungomare Caracciolo, di fronte all'arenile della Rotonda Diaz, che farà da cornice ad una serie...
### Arte, Storia e Visioni: Mangone dipinge 'Il Tuffatore' a Paestum Il pittore Fernando Mangone porta il passato nel futuro con una straordinaria performance artistica a Paestum di fronte al Metropolitan Museum di New York. Una connessione unica che unisce la Magna Grecia alle avanguardie artistiche contemporanee. ### Un'Emozione...
Il Tesoro di San Gennaro e la Scuola internazionale di Comics di Firenze presentano al COMICON 2024, domenica 28 aprile alle ore 15 nella sala Dino De Matteo della Mostra D’Oltremare di Napoli (padiglione 2), SAN GENNARO LO SA, il corto animato creato per l’omonima canzone scritta ed interpretata...
Mariposa vince il Premio culturale più prestigioso per la musica italiana nell’anno in cui il Premio Elsa Morante è dedicato a “La Storia”, vince una canzone destinata a restare nella storia. La giuria di Dacia Maraini moltiplica per tre i premi musica e li assegna ai tre autori di “Mariposa”:...

IN PRIMO PIANO