Napoli e Provincia

Casavatore, si inaugura un negozio che doveva essere chiuso: scatta l’indagine

Pubblicato da
Condivid

Casavatore. Negozio in attesa di essere chiuso dal Comune, inaugurato con tanto di DJ e palco istallato su suolo pubblico. Occhi puntati della Procura. Una vicenda che ha dell’incredibile, ma siccome accade a Casavatore in provincia di Napoli, cittadina sciolta appena qualche anno fa per camorra e che vede rinviati a giudizio per voto di scambio mafioso ex sindaco, alcuni consiglieri, dipendenti comunali e candidati: potrebbe passare inosservata. Ma proprio nei giorni scorsi sono stati chiusi e attenzionati con l’avvio del procedimento una decina di autolavaggi aperti e operanti senza il benché minimo controllo. Eppure i deputati al controllo avranno avuto modo di accorgersene i tutti questi anni? Macché ! Emblematica di come Casavatore sia terra di nessuno, è stata l’inaugurazione di un negozio sorto nei pressi di un agglomerato già finito sotto inchiesta e motivo di scioglimento dell’ente dove l’area di parcheggio (anche questa chiusa dalle forze dell’ordine), al momento manca e dal comune gli hanno avviato (ma solo avviato), come sempre accade al comune di Casavatore in questi anni, solo l’avvio del procedimento per mancanza di requisiti. Dopodiché il titolare avrà tutto il tempo di ricorrere al TAR e magari anche al consiglio di stato. Tutto legittimo, tranne la procedura che ha portato evidentemente a farlo aprire e festeggiare con palco e DJ. Chiusure di attività avvenute purtroppo solo grazie all’interessamento dei NAS o altre forze di polizia e carabinieri. Alla luce di tanto pressapochismo e leggerezza, oggi sono in molti a chiedere a gran voce di effettuare la rotazione degli incarichi al comune per troppo tempo divenuto quasi “proprietà” della politica e del malaffare.

Salvatore Amarante


Pubblicato da
Tags: Casavatore