Castellammare. Nasce un’associazione di donne per la salvaguardia e la tutela delle micro, piccole e medie imprese

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Un’associazione di sole donne per la salvaguardia e la tutela delle micro, piccole e medie imprese. Federaziende apre in provincia di Napoli, più precisamente a Castellammare di Stabia. Avrà infatti sede qui la sezione provinciale dell’organizzazione datoriale in rosa.
A farsene carico un direttivo esclusivamente al femminile, a segnare un’inversione di tendenza, come spiega la presidente di Federaziende Napoli Carla Del Prete: “L’obiettivo è di essere vicini a tutte le piccole e medie imprese, partendo ove possibile dal contesto ‘rosa’. Vicini dunque alle imprenditrici, come alla forza lavoro, ma anche alle compagne degli imprenditori, determinanti per il buon andamento dell’azienda grazie alla capacità di fare sintesi tra aspetto lavorativo e familiare”.
In poche settimane Federaziende Napoli ha raccolto quasi 500 adesioni, a dimostrazione della qualità dell’offerta proposta. Un numero destinato a crescere sotto la spinta del lavoro svolto dallo staff, che si compone fra le altre del vicepresidente Sofia De Luca e della segretaria Carmen Manuela Melisse.
La struttura conta poi su un comitato di presidenza composto da professioniste, imprenditrici e altre figure di rilievo del contesto sociale del territorio napoletano. Donne che hanno voluto dare un contributo concreto a questo importante ed innovativo progetto.
Il primo appuntamento è l’apertura della sede, in programma sabato 27 gennaio alle 18: al taglio del nastro in via Cosenza 53 a Castellammare di Stabia hanno dato la loro adesione personalità del mondo politico, culturale ed imprenditoriale dell’hinterland partenopeo e dell’area vesuviana. Sarà l’occasione per spiegare le tante iniziative in programma per dare slancio all’azione di Federaziende imprenditori Napoli.
Tra queste la costituzione dello sportello permanente di ascolto gestito da una psicologa: “Sarà il luogo – spiega Sofia De Luca – per aprirci alle problematiche legate alle piccole e medie imprese, ovviamente in un’ottica ampia e senza distinzione tra uomini e donne”. “Le prime segnalazioni di mobbing e molestie, oltre alla notoria difficoltà delle donne imprenditrici – le fa eco Carmen Manuela Melisse – ci spingono a tenere alta l’attenzione sulle problematiche più sommerse ma allo stesso tempo più inquietanti del mondo del lavoro”.
Il resto lo faranno i programmi, che Federaziende illustrerà sabato 27: “Mettere al centro il benessere all’interno dei luoghi di lavoro – conclude Carla Del Prete – è il primo obiettivo del nostro operato. Un lavoro che, nella nostra ottica, sarà portato avanti in sinergia con i suggerimenti che ci giungeranno dalle imprese di riferimento”.


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