Il nuovo libro di Alberto Abruzzese al Liceo Artistico di Salerno

SULLO STESSO ARGOMENTO

Si svolgerà giovedì 30 novembre alle ore 17.00, presso  il Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno la presentazione del volume di Alberto Abruzzese, “Il dispositivo segreto. La scena tra sperimentazione e consumi di massa. Scritti teatrali 1975-80” (Meltemi, 2017), nell’ambito della terza edizione dei seminari “Teatro Forum. Maestri, regia e corpo scenico del XX secolo”.
L’evento è organizzato dal Liceo Artistico salernitano in collaborazione con Corpo 900 e con il Centro Studi Media Comunicazione e Società del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno. Dopo i saluti istituzionali di Ester Andreola, Dirigente del Liceo, e di Pasquale De Cristofaro, direttore artistico del “Teatro Forum”, dialogheranno con l’autore Alberto Abruzzese Alfonso Amendola (docente di Sociologia degli Audiovisivi Sperimentali presso l’Ateneo salernitano), Vincenzo Del Gaudio (dottore di ricerca in Metafisica presso l’Università Vita-San Raffaele di Milano) e Gino Frezza (professore ordinario di Sociologia dei processi culturali dell’Università di Salerno), coordinati da Mario Tirino (docente di Tecniche e Linguaggi dei Media presso la Scuola di Giornalismo dell’Università di Salerno). Il volume raccoglie gli scritti sul teatro che Alberto Abruzzese, decano degli studi di sociologia della comunicazione in Italia, ha pubblicato su “Rinascita” nel periodo 1975-1980. Il paesaggio che ne scaturisce – alle volte anche con dure prese di posizione rispetto alle politiche culturali dell’epoca o altre volte caratterizzato da potenti suggestioni e attuali prospettive d’indagine – è affascinante e complesso. Da un lato un teatro che è dentro un sistema di “crisi” e “vittima” di una logica socio-estetica funzionale a un sistema, dall’altro un teatro che ha piena consapevolezza di sé soprattutto quando guarda i sistemi stratificati della rappresentazione e con intelligenza innovativa sa rapportarsi ai processi comunicativi, alla mediologia e alla sperimentazione tecnologica. In questo spazio Abruzzese ragiona sul teatro come un medium che a tutti gli effetti è dentro il sistema articolato dei processi dell’industria culturale e dei consumi di massa. Nelle pagine degli scritti teatrali Abruzzese fa i conti con gli spettacoli dei protagonisti della neoavanguardia e della post-avanguardia: Carmelo Bene, Giuliano Vasilicò, Robert Wilson, Nanni, Monk, Memé Perlini, Magazzini Criminali, Kantor, Leo De Berardinis e Perla… Il tutto da una prospettiva decentrata che consente all’autore di cogliere effetti, prassi e metodologie non soltanto per la storia del teatro e per la scena teatrale in generale, ma più profondamente all’interno di un sistema simbolico stratificato nel quale il teatro dialoga con la televisione, con il cinema, con il fumetto e gli altri linguaggi della contemporaneità.
In collaborazione con Il Centro Studi “Media Società e Comunicazione” e “Corpo Novecento”.


Torna alla Home


Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha annunciato un significativo pacchetto di finanziamenti destinato alla conservazione del patrimonio culturale italiano. Un totale di quasi 236 milioni di euro sarà distribuito nel triennio 2024-2026, con interventi previsti in tutti i settori culturali e in tutte le regioni. Questi fondi sosterranno una...
Oroscopo di oggi 18 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno ARIETE: Oggi potreste sentire un forte bisogno di esprimere le vostre emozioni e i vostri sentimenti. Prendete tempo per riflettere e cercate di trovare un equilibrio tra le vostre necessità e quelle degli altri. TORO: La vostra determinazione...
Nel corso del terzo tentativo di arbitrato per dirimere la controversia sul pagamento di 19,5 milioni di euro di stipendi arretrati spettanti a Cristiano Ronaldo, l'ex stella della Juventus ha finalmente ottenuto giustizia al di fuori delle aule di tribunale. Il collegio arbitrale incaricato di risolvere la questione, composto...
Un ritorno inaspettato e pieno di emozioni per Dries Mertens, l'ex attaccante del Napoli, che ha fatto visita alla città partenopea insieme alla sua famiglia durante una pausa dai suoi impegni con il Galatasaray. Mertens, che si è trasferito in Turchia nell'estate del 2022, ha colto l'occasione per fare...

IN PRIMO PIANO