Camorra, restano in carcere i nuovi boss di Pianura

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Restano in i nuovi boss di autori di un dupolice tentato omicidio: volevano uccidere il nipote dello storico boss Lago e un suo amico il 29 agosto scorso

Ieri il gip del Tribunale di Napoli ha confemato la custodia cautelare per i cinque fermati dalla squadra mobile di . Si tratta del nuovo boss di 39 anni, Carmine Milucci di 38 anni, Emanuele Bruno di 22 anni, Antonio Campagna di 44 anni e Beniamino Ambra di 36 anni.

Sono accusati del tentato omicidio del ras figlio di Giorgio e nipote del vecchio boss di Pianura, Pietro Lago detto ‘o magone e di Emanuele Marcello. Il commando è stato incastrato dalle numerose intercettazioni telefoniche contenute nel decreto di fermo.

 Lago e Marcello intercettati in ospedale: “Mi ha salvato il borsello”

Lago e Marcello-come riporta - erano ricoverati nella stessa stanza di ospedale dopo l'agguato e furono intercettati da una micro-telecamera. Antonio Lago: “Oh, hai capì… quello ha fatto così (mimando con la mano il gesto della pistola, ndr) e si è inceppata la pistola, mi devono morire i figli miei… Sasà, cor mio, ammor mio… mi ha alzato in aria con il motorino. Nemmeno la pistola 'ncuoll tenevo”. Marcello: “Eh… che t'avevo detto l'altra volta pure io?”.  Marcello: “Io ero morto… lo sai che mi ha salvato? Il borsello di tuo padre?”. Antonio Lago: “Il borsello mio… l'eran accise… io gli ho dato il borsello mio”. Marcello: “Io me le sono sentite in petto (le pallottole presumibilmente, ndr)”.

 I killer: “Doveva far sparare a me, ora sanno che siamo stati noi”

Ma agli atti ci sono anche le intercettazioni dei presunti killer. Emanuele Bruno parla con una donna e si lamenta del fatto che “Carmine” non ha portato a termine la missione, lasciando in vita Antonio Lago:“Ora sanno che siamo stati noi – dice – ora siamo in guerra, hai capito il guaio che ha fatto Carmine?”.

E ancora: “Doveva far sparare a me. Il magone (era l'alias del boss Pietro Lago) era a terra, pregava perché non lo uccidessero… non spararmi più”.

 

(nella foto da sinistra il nuovo boss Patrizio Cuffaro, Beniamino Ambra, Emanuele Bruno, Carmine Milucci, Antonio campagna e il ras Antoinio Lago obiettivo dei killer)

 

 



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