#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Maggio 2025 - 16:41
21.7 C
Napoli
Volata finale, tutto in un giorno: la 37ª giornata di...
Secondigliano, nasconde droga in casa nonostante i domiciliari: arrestato 54enne
Assomusica, Parodi: “Serve Codice dello Spettacolo entro agosto per dare...
Da oggi in radio Un giorno qualunque bellissimo, il nuovo...
Catturato a Lima in Perù il narcos latitante Massimiliano Amato...
Federico Sirianni: il nuovo album La promessa della felicità da...
Agguato a ultrà del Milan, lui dice: “Io vittima di...
Scampia, raid di rapine lampo: terrore sulla Circumvallazione, due arresti
Nasce il premio Michele Serio: candidatrure fino al 31 maggio
Inchiesta Huawei, Lucia Simeone torna in Italia dopo 13 giorni
Santa Maria Capua Vetere, controlli a tappeto negli esercizi commerciali
Napoli, Gratteri e Manfredi: “Telecamere arma contro il crimine, chi...
Napoli, la ristoratrice Nives Monda: “Ancora minacce da tutto il...
Avellino, Ciambriello presenta la relazione choc sulle carceri campane: “Silenzio...
Terzo settore, a Napoli si chiude “Protagonisti!”: arte e cittadinanza...
Alvignano, assolti in Cassazione gli imprenditori Ponticorvo: ribaltata la condanna...
Spadafora lancia “Primavera” a Napoli: convention al Sannazaro e guarda...
Marcianise, fatture false per evadere l’Iva: sequestro da 700mila euro a...
Prima messa di Leone XIV nella Sistina: “Ridurre Gesù a...
Mario Venuti Live Sabato 10 maggio al Teatro Summarte
Feeling/No Feelings 2025: bilancio più che positivo per l’evento che...
Francesca Marini al Teatro Totò con Canta…Autori
Finge di essere un carabiniere e deruba un’anziana: arrestata 21enne...
Via il New Jersey da Corso Umberto, cantiere al via...
Castellammare, la compagnia Oplontis Teatro omaggia il grande Eduardo al...
Choc a Pompei, accoltella la moglie e poi si barrica...
Domotica e sicurezza all’avanguardia: casi di successo tra Sud Italia...
Pozzuoli, traffico in tilt il Primo Maggio: denunciati tre imprenditori...
Arzano, il neo pentito Vincenzo Marra dietro il blitz contro...
Napoli, la profezia di morte di Emanuele Durante: “Mamma, morirò...

Festa scudetto, Saviano: “Vorrei godermi la festa ma mi sento in esilio”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Mi sembra d’esser stato napoletano ancora prima di nascervi, come dice il portegno Borges della sua Buenos Aires. Napoli, oggi avrei voluto esser lì e godermi questa festa che sembra eterna.

Sentire ancora per una volta, una volta sola, che tutto è pretesto per celebrare, una scusa per gioire e cacciare la malinconia, cercar motivi per ricordare che si è gettati in questa vita per respirare e cercare luce”.

Così sul proprio account Twitter, Roberto Saviano, scrittore e gran tifoso del Napoli, nel giorno della festa scudetto. “Oggi avrei voluto essere allegro, lo scudetto a questo serve: ad avere all’ordine del giorno il compito d’esser allegri, come un dovere di tutti.

Felici ancora per un giorno. Andare alla Pignasecca e Pasquale Scura, strisciare tra i Tribunali e Mezzocannone. Sbucare d’improvviso a Mergellina, rinnovare lo stupore del mare, identico, che conosci da quando hai imparato a star dritto sulle gambe, eppure quando ce l’hai all’orizzonte lo scopri nuovo”, scrive ancora Saviano.

“Avrei voluto esser allegro ma non lo sono, la lontananza oggi ha il sapore dell’esilio irrimediabile, del bando, eppure basterebbe solo viversi ed essere lí facilmente, se avesse la mia vita ancora qualcosa di facile. Ma in fin dei conti sono persuaso – come il poeta – che si possiede solo ció che si è perduto”, conclude Saviano.


Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2023 - 15:30


1 commento

  1. Come ti capisco e condivido la tua tristezza. Per me è stato diverso perchè dopo una vita di lavoro in parte all’estero, e di illusioni sentimentali spesso trasformatesi in violenza per colpa della mia autonomia lavorativa, tornata al luogo di nascita per assistere gli ultimi sopravvissuti della mia famiglia di pacifici antifascisti, decimati sistematicamente da un servizio sanitario “pubblico” in mano ai privati, mi sono accorta che da decenni il territorio è sempre stato gestito da fascisti sotto varie sigle di partiti. Sempre gli stessi di padri in figli. Ognuno per sè. Non esiste una collettività solidale, anzi, se ti vedono in difficoltà si preparano a banchettare su quel poco che lasci. Si può parlare liberamente e confidarsi solo con gli animali randagi e gli alberi che non hanno ancora abbattuto per cementificare il territorio che è situato sulla costa pontina. Ciao Roberto. TVB

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE