Blitz contro No Vax, i pm: ‘Volevano condizionare il Governo’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Blitz contro No Vax, i pm: “Volevano condizionare il Governo. Con azioni violente volevano influire su campagna vaccinale”

Le “azioni violente” che stavano programmando, anche con l’uso di armi, i ‘no vax’ che si facevano chiamare ‘guerrieri’ su Telegram, perquisiti oggi dalla polizia e indagati per istigazione a delinquere aggravata, erano “tese a mutare o condizionare la politica governativa e istituzionale in tema di campagna vaccinale”. Lo scrivono il capo del pool antiterrorismo di Milano Alberto Nobili e il pm Piero Basilone nei decreti di perquisizione.

Gli indagati portavano avanti “iniziative volte ad affermare le convinzioni dell’area cosiddetta ‘no vax'”. Per gli inquirenti il Blitz di stamani, come viene chiarito, rientra in una “importante attività preventiva contro dei disordini” che erano stati programmati.

    Da un lato, c’è il riscontro che questi gruppi stanno “alzando il tiro” e dall’altro si dimostra che le istituzioni e le forze dell’ordine sono presenti nel contrastarli. Le perquisizioni, come si legge nel decreto, riguardano documenti “di qualsiasi natura (anche informatici)” e dispositivi, come notebook, cellulari, memorie o supporti informatici, “utili alla ricostruzione dei fatti e della responsabilita’”. Si cercano anche “armi” e elementi “riguardanti i rapporti tra gli indagati e tra questi e altri soggetti che potrebbero aver concorso all’istigazione alla commissione di delitti connotati dalla violenza contro persone e cose” e per la “delineazione dei rispettivi ruoli”.

    Nel corso delle perquisizioni di oggi nei confronti del gruppo di No Vax che stava progettando azioni violente, soprattutto per la manifestazione di sabato prossimo a Roma, sarebbero state trovate armi, come coltelli e bastoni.

    Lo si apprende nelle indagini della Digos, coordinate dal capo del pool antiterrorismo milanese Alberto Nobili e dal pm Piero Basilone. Si definivano ‘i guerrieri’, su Telegram, gli indagati nell’operazione della Polizia di Stato coordinata dalla Sezione distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano, che ha portato oggi a eseguire numerose perquisizioni in varie regioni.

    La frangia No Vax, che aveva intenzione di costruire rudimentali ordigni “fai da te” e di approvvigionarsi di coltelli per colpire a una manifestazione No Vax a Roma sabato prossimo, era composta da 5 donne e 3 uomini. Sono state definite come “molto determinate e arrabbiate” le 5 donne che si trovavano tra gli elementi di spicco del canale Telegram denominato ‘I guerrieri’, al centro dell’operazione di Polizia Postale e della Digos.

    Delle perquisizioni demandate dall’autorità giudiziaria, infatti, 5 hanno riguardato donne e 3 uomini. Si tratta di una frangia composta da persone con un “profilo basso” senza “esponenti d’area”, ma da gente comune: disoccupati, operai, portinai, camerieri. Uno degli uomini, che aveva un porto d’armi, era conosciuto per essere vicino all’indipendentismo veneto, ma al momento non sarebbe emerso niente di più strutturato.



    Torna alla Home

    I bookie vedono Pioli prossimo allenatore del Napoli

    Il Napoli continua il suo periodo di crisi con un altro risultato deludente, questa volta un pareggio ottenuto solo all'ultimo minuto di gioco contro una squadra in ottava posizione in classifica. Ormai assente dai successi da un mese, il Napoli si trova in una situazione difficile, con una difesa...

    A Salerno detenuto appicca fuoco e aggredisce agenti

    Un detenuto già noto per comportamenti violenti ha appiccato il fuoco nella sua cella nel carcere di Salerno per ben tre volte nel corso della giornata di ieri. Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe). L'uomo, che secondo il Sappe sarebbe "pericoloso per la gestione del carcere", avrebbe agito...

    Immagini contraffatte: in Sala Assoli un focus, tra teatro e cinema, sull’opera di Pasquale Marrazzo

    Pasquale Marrazzo, regista di cinema e teatro – napoletano di nascita e milanese d’adozione – torna nei Quartieri Spagnoli, dove, negli anni ’80, muoveva i primi passi al fianco di Gennaro Vitiello; non a caso, il suo primo lungometraggio, Malemare, è interpretato da Enzo Moscato e Cristina Donadio e...

    Pedofilia, i dati del 2023: 10 arresti e 106 denunce in Campania

    In occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, la Polizia Postale ha diffuso i dati relativi alle operazioni condotte nel 2023, segnando un anno di intensa attività contro le forme di abuso online ai danni dei minori. Nel corso dell'anno, sono state arrestate 10 persone e...

    IN PRIMO PIANO