Asta record per quadro di Cimabue, venduto a 24 milioni di euro

SULLO STESSO ARGOMENTO

Asta record a Senlis, in Francia, per il capolavoro di Cimabue, trovato qualche mese fa fra i quadri appesi in cucina da una famiglia di Compiegne, a nord di Parigi. Il quadro e’ stato aggiudicato per 24 milioni di euro e, secondo Dominique Le Coent della casa Acteon che ha gestito l’asta, si tratta di un primato mondiale per un quadro anteriore al 1500. Il dipinto e’ stato venduto a un compratore anonimo vicino Chantilly, sempre nel Nord della Francia. Il quadro, un dipinto ad uovo su fondo d’oro, e’ uno degli elementi di un dittico del 1280 in cui erano rappresentati su 8 pannelli delle scene della Passione. L’opera all’asta e’ il “Cristo deriso”. Finora, degli 8 pannelli, sono noti la “Flagellazione di Cristo” (Frick Collection a New York) e “La Vergine e il Bambino con due angeli” (National Gallery, Londra)


Torna alla Home

La terza edizione della Fiera del Libro di Vietri sul Mare si terrà dal 24 al 26 maggio 2024 e avrà Regina Schrecker come madrina dell'evento. Questo appuntamento organizzato dal Comune di Vietri sul Mare, con la cura di Antonio Di Giovanni, vedrà la partecipazione di numerose case...
Indetta dall'UNESCO si celebra a Napoli la Giornata Internazionale del Jazz 2024 con Gianluca Petrella e la sua Cosmic Renaissance. Promossa dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica, il 30 aprile si celebra a Napoli la Giornata Internazionale del Jazz 2024, ideata da Herbie Hancock nel...
Con il campionato di Serie A che si avvicina alle ultime quattro giornate, Pierpaolo Marino, decano dei dirigenti sportivi italiani, ha condiviso la sua analisi sulla situazione attuale e sulle sfide future. Intervistato da "Radio Anch'io Sport" su Rai Radio 1, Marino ha espresso il suo punto di vista...
Un episodio di violenza ha turbato la serata di ieri nel Siracusano, precisamente al termine dell'incontro di calcio tra il Carlentini e il Francofonte. Un giovane di 22 anni, residente a Francofonte, è rimasto ferito in una sparatoria mentre viaggiava in auto lungo la strada che collega Carlentini a...
È difficile accettare che "detenuti di mafia organizzino chiamate collettive, persino da un carcere all'altro, mentre fuori si combatte per arginare profitti e crimini delle organizzazioni". E ancora: "Ormai è più facile gestire una piazza di spaccio in carcere che fuori". Il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, in un'intervista alla...

IN PRIMO PIANO