Ancora spari in strada a Napoli. L’ultima stesa, raid armato con colpi d’arma da fuoco sparati in aria a scopo intimidatorio, in via Nerva, quartiere Soccavo. La polizia, allertata da una telefonata al 113, intorno alle 22:30 di ieri sera ha trovato 10 bossoli calibro 9 Luger e due ogive sul balcone del terzo piano dove risiede una donna incensurata. Uno dei proiettili ha forato un vetro, e un altro ha scheggiato l’esterno. Avevano gia’ fatto fuoco il 2 settembre, poco distante da via Nerva, nel cuore di Soccavo, quartiere occidentale di Napoli. In quell’occasione nove colpi di pistola furono esplosi in aria. Ieri sera la sparatoria e’ avvenuta davanti alla casa di un pregiudicato di 40 anni che ha rapporti con i clan che gestiscono il territorio. In quell’area ci sono tensioni tra il gruppo dei Vigilia, dopo la scarcerazione del figlio del boss Alfredo, e il clan Sorianiello. Ma non solo per Soccavo, ma anche per il Rione Traiano, quartiere confinante e con Pianura dove grazie a un puzzle di alleanze i Vigilia avrebbero preso il sopravvento sui Sorianiello. Nella zona voxi non confermate dicono che la sparatoria sarebbe avvenuta davanti ad un gruppo di ragazzi che rientrava a casa. A fare fuoco potrebbe essere stato un uomo in auto che ha rallentato fino a fermarsi sotto casa del pregiudicato preso di mira e avrebbe fatto fuoco dieci volte con una calibro 9 Luger.
Camorra, lo scontro tra i clan Vigilia e i Sorianiello dietro la stesa di Soccavo
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