Nocera Inferiore: parole di fuoco di Torquato su Fb, le riportiamo integralmente

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il 1° settembre è il vero Capodanno. Si ricomincia, con buoni o cattivi propositi.
Per chi si occupa degli altri (e un sindaco, storto o morto, lo fa) ci sono bilanci e proponimenti. Bilanci su tutte le cazzate fatte, a partire dall’esserti fidato di fatti e persone che facevi meglio a non fare o cose a non dire. Per finire a quello che hai davanti.
Mo’, si chiederà qualcuno, perché lo scrivo qui? Perché questa, piaccia o meno, è una frontiera non di poco conto con rabbie bisogni ed umori. Su cui provi a galleggiare pur essendo difficile spiegare proprio tutto. Il tempo cambia e con esso le persone. Dopo più di 6 anni credo che questo primo settembre sarà il “capodanno dei capodanni” perché su tante cose è venuto il momento di provare a tirare una linea. Di cose ne abbiamo fatte parecchie. Più di quanto pensassimo all’inizio nel 2012 e meno di quanto volessimo o ce ne fosse bisogno. Ora avverto qualche scricchiolio di cui è bene tener conto. Non sono le mie ossa. Ma la “capa” altrui. Talvolta di chi, già dal giorno dopo e con 5anni all’alba, ha iniziato a farsi i conti di quando toglievo mano, per sedersi sul “seggione”. Oppure di chi va a cercare “sciorta” per gli affari suoi. Poiché le cose da fare per questo nostro scassato paese sono serie e assai (e non consentono perdite di tempo tra partiti e ambizioni o piccoli opportunismi) e affari non ne ho mai fatto né ne devo fare, o diamo una sterzata o a dicembre salutiamo distintamente e togliamo mano. Tanto i pretendenti, buoni o cattivi, non mancano. E, come chiude Tony Servillo ne “La grande bellezza” finisce sempre che (prima o poi) si muore. A quel punto….vorremmo provare a riposarci prima.


Torna alla Home

Alessia Pifferi condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlioletta

I giudici della sezione della Corte d'Assise di Milano hanno condannato all'ergastolo Alessia Pifferi per l'omicidio aggravato della figlia Diana, di soli 18 mesi, lasciata morire di stenti nella sua culletta. L'abbandono, avvenuto dal 14 al 20 luglio del 2022, le è stato contestato con le aggravanti della premeditazione, dei...

IN PRIMO PIANO