Napoli, il pericolo del parapetto a Posillipo era segnalato da anni, ma nessuno è intervenuto

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E’ stata messa in sicurezza l’area di via Posillipo dove stamattina si e’ verificato l’incidente in cui quattro giovani sono precipitati con la loro auto per oltre venti metri dal costone. Il veicolo e’ stato recuperato nel pomeriggio dai vigili del fuoco con la gru. A chiamare i soccorritori sono stati i dipendenti di una pasticceria distante pochi metri dall’accaduto. Sono stati proprio loro i primi ad arrivare sul posto: “Abbiamo chiesto subito soccorso – racconta Antonio Barbato, marito della titolare della pasticceria – e poi due nostri collaboratori sono scesi giu’ a capire se potevano fare qualcosa, ma vista la situazione hanno aperto solo le portiere della macchina. I quattro ragazzi erano coscienti, quelli seduti dietro erano un po’ piu’ malconci mentre quelli davanti stavano meglio”. Sul posto e’ accorso anche l’amministratore del condominio dove e’ precipitata la macchina: “Sono stato chiamato da uno dei condomini stamattina alle 7 – ha detto Salvatore Carduto -. I condomini sono rientrati tutti nelle proprie case tranne uno al quale la proprieta’ e’ stata messa sotto sequestro. Prima c’era il muro, poi da circa una quindicina di anni e’ stata messa questa balaustra in ferro. Non e’ la prima volta che la ringhiera e’ interessata da incidenti, e’ gia’ stata interessata da urti, come e’ possibile vedere dai piantoni. Intervenne, in passato, anche la Protezione Civile, ma nulla e’ mai stato fatto nonostante le segnalazioni”.  Sono stazionarie le condizioni dei quattro giovani precipitati con l’auto dall’alto del costone di via Posillipo, a Napoli, alle 6:40 di stamani. I quattro stavano tornando dal lavoro. “I medici parlano di un lieve miglioramento delle condizioni della ventunenne che stamattina sembrava quella che stesse peggio, ma la prognosi resta riservata – afferma il capitano Antonio Muriano della Polizia municipale -. L’unico a non riportare danni seri e’ stato il ragazzo al volante della vettura, una Dacia grigia. Tutti e quattro avevano finito di lavorare in un baretto di Chiaia, intorno alle 2, e avevano deciso di fare un giro per andare verso Marechiaro, in spiaggia, questo e’ quello che e’ emerso”. Da una prima ricostruzione, grazie anche a un video acquisito dalla Polizia Municipale, si ipotizza che il conducente abbia perso il controllo dell’auto che ha invaso la carreggiata opposta andando a schiantarsi contro la balaustra precipitando in un giardino sottostante, per un salto di una ventina di metri. Un eccesso di velocita’ tra le cause possibili dell’incidente.



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