Post Elezioni: l’operaio vota Grillo, la sinistra va rifondata, parola di Camusso

SULLO STESSO ARGOMENTO

Che tra gli operai delle fabbriche del nord iscritti alla Cgil ci fosse chi votava Lega lo sapevamo da tempo, la novità è che c’è un’altra quota di nostri tesserati che non si astiene più e che vota per i Cinquestelle”. Così Susanna Camusso della Cgil in un’intervista a Repubblica. “Basta guardare la cartina dell’Italia con l’attribuzione dei seggi parlamentari per vedere che è finita l’epoca dell”Italia rossa’, pensi all’Emilia Romagna, che era la riserva di voti per la sinistra. È cambiato tutto, quel modello non c’è più”. Poi aggiunge: “Non c’è alcun voto contro la Cgil, anzi ne esce confermata la nostra capacità di tutela al di là e oltre gli schieramenti politici, come ha certificato Ilvo Diamanti sul forte amento di consenso alla Cgil. Poi, è vero che quel voto, il primo dopo la crisi economica, sollecita i soggetti sociali a una maggiore autonomia dalla politica e a essere tra i lavoratori in maniera costante non solo durante le vertenze o le vicende contrattuali”.“Non c’è alcun automatismo tra l’orientamento dei gruppi dirigenti e il voto degli iscritti. La Cgil non è – e lo diciamo da tempo – una macchina elettorale. Resta il fatto che la sinistra, tutta, non ha capito la domanda di rappresentanza che viene dai ceti più popolari”, aggiunge Camusso. “Nel quartiere romano di Tor Bella Monaca siamo rimasti noi e sono arrivate le organizzazioni neofasciste. Riconosco però che non è sufficiente quello che facciamo. Chi ha votato M5S ha votato anche per il reddito di cittadinanza, per una nuova forma di assistenza. Ecco: in questa richiesta c’è un messaggio anche per il sindacato. C’è una parte crescente di popolazione che non trova protezione e il mondo del lavoro in generale si sente isolato senza più rappresentanza politica”.



Torna alla Home

Musica, varietà e beneficenza in ricordo di Gabriella Fabbrocini

Una serata speciale in ricordo di Gabriella Fabbrocini Il Teatro Mediterraneo della Mostra d'Oltremare ospiterà un evento unico martedì 7 maggio alle 20.00 per commemorare la professoressa Gabriella Fabbrocini. Questa serata speciale unirà varietà, musica e solidarietà, con alcune delle personalità più celebri della scena partenopea. Dettagli dell'evento La...

Malagò sulla riforma di Abodi: “Già sbagliata dalla forma, rischiamo una figuraccia mondiale”

In una recente intervista rilasciata a 'la Repubblica', il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha espresso serie preoccupazioni riguardo le nuove normative che riguardano il mondo del calcio, temendo che possano provocare una "figuraccia mondiale". Secondo Malagò, l'iter con cui la proposta è stata comunicata evidenzia una mancanza di...

Dimesso dopo nuovo malore Gianni Fabbris portavoce degli allevatori: “La protesta prosegue”

Gianni Fabbris, portavoce del coordinamento unitario degli allevatori bufalini, è stato dimesso dall'ospedale di Aversa , dove era stato ricoverato a causa di un malore avvertito oggi. È tornato al presidio di Casal di Principe, al Centro don Milani, per continuare lo sciopero della fame in corso da 19...

Addio al Flaco Menotti: il calcio argentino piange il Ct campione del mondo ’78

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Cesar Luis Menotti, storico Ct dell'Argentina campione del mondo nel 1978. Si è spento all'età di 85 anni, come ha comunicato la Federcalcio argentina. Menotti, nato a Rosario nel 1939 da una famiglia di emigrati italiani originari di Ancona,...

IN PRIMO PIANO