Camorra, duplice omicidio della faida del rione Sanità: 20 anni ai due killer

SULLO STESSO ARGOMENTO

Venti anni di carcere per Nicola Torino e Nicola Di Febbraro, i due ex ras del rione Sanità erano accusati di essere i killer di Ciro Daniele e Ciro Scarallo, uccisi l’1 dicembre del 2006. La condanna è arrivata al termine di un processo che si è celebrato con il rito abbreviato. Per Torino e Di Febbraro è caduta l’aggravante della premeditazione e per questo sono riusciti ad evitare l’ergastolo. La pubblica accusa aveva chiesto infatti il massimo della pena.
Il mandante fu Salvatore Torino, il vecchio boss pentito da anni. Mentre a sparare contro i due affiliati al clan Misso sarebbero stati il figlio Nicola e Nicola Di Febbraro con l’aiuto di Nicola Sequino, accusato soltanto di aver fornito loro la pistola utilizzata per l’agguato. Un contributo importante all’inchiesta è stato dato proprio dal boss pentito, soprannominato “Totoriello” e “Totore o’ gassusaro”, che ha puntato l’indice contro se stesso e i complici.
Le vittime erano contigue ai nemici di camorra, ma non furono scelte in base a un criterio preciso: in sostanza, i due Ciro furono i primi che i killer si trovarono a portata di pistola nella spasmodica ricerca di vendetta.
Il movente dell’agguato, costato la vita a Ciro Daniele e a Ciro Scarallo era lo stesso della faida scoppiata due giorni prima con l’omicidio di Antonio Colucci, vicino ai Torino: i contrasti sulla spartizione dei proventi dal traffico di droga e dalle estorsioni. Ciro Scarallo e Ciro Daniele furono sorpresi dai sicari mentre viaggiavano su uno scooter in via Sanità.

 

 


Torna alla Home

Una donna di 41 anni ha perso la vita oggi pomeriggio a Bema, in provincia di Sondrio, dopo essere precipitata dalla zipline Fly Emotion. L'incidente è avvenuto intorno alle 12:30 nell'impianto sportivo che collega Bema all'altro versante della montagna tramite una fune sospesa. Ancora da chiarire la dinamica esatta dell'accaduto. Sul...
La madre Vlasta Studenikova racconta le sofferenze del figlio dopo l'arresto e le torture subite dalla polizia a Miami
Una partita di calcio è degenerata in violenza nel Casertano, scatenando una rissa che ha portato alla sospensione del match di play off del campionato di Prima categoria tra il Casapesenna e il Mondragone City. Il momento critico è stato il gol del 2-0 annullato al Casapesenna, che ha...
Nel cuore del Ferraris, Sven Goran Eriksson, ex allenatore della Sampdoria, si è immerso in un vortice di emozioni mentre seguiva la partita tra la squadra genovese e la Reggiana. Una giornata carica di significato per il tecnico svedese che, dal 1992 al 1997, aveva guidato i blucerchiati verso...

IN PRIMO PIANO