ROMA – La Torre dei Conti, uno dei simboli più antichi e solenni della capitale, è diventata teatro di una tragedia che ha sconvolto Roma e l’intero Paese. Dopo undici ore di ricerche disperate, il corpo senza vita di Octay Stroici, operaio di 66 anni, è stato estratto dalle macerie del cantiere dove lavorava da tempo. Il crollo parziale del monumento medievale, avvenuto ieri mattina in via dei Fori Imperiali, ha trasformato in dramma un intervento che avrebbe dovuto servire a mettere in sicurezza la struttura.
Due cedimenti improvvisi hanno travolto Stroici, seppellendolo sotto tonnellate di detriti.Potrebbe interessarti
La tragedia ha imposto un cambio radicale nel programma delle celebrazioni per la Festa della Repubblica. Per ragioni di sicurezza e per rispetto delle vittime, il Ministero della Difesa ha deciso di annullare il tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori sull’Altare della Patria. La cerimonia ufficiale si è comunque tenuta, in un clima di dolore e compostezza.
Intanto la Procura di Roma ha aperto un’indagine con l’ipotesi di omicidio colposo e disastro colposo. L’area del crollo è stata posta sotto sequestro, mentre i magistrati lavorano per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare eventuali responsabilità. Saranno decisive l’autopsia e una perizia tecnica sul cedimento strutturale.







Commenti (2)
Sì, concordo con te, ma è anche fondamentale indagare a fondo e capire quali sono state le cause del crollo. I lavori di ristrutturazione dovrebbero essere sempre fatti con la massima attenzione per non mettere a rischio nessuno.
La notizia del crollo della Torre dei Conti è molto triste e fa riflettere sullo stato di sicurezza dei monumenti storici. È importante che si faccia chiarezza su quanto successo e che vengano prese misure per evitare simili tragedie in futuro. La vita delle persone è preziosa.