Napoli – Continua senza sosta l’azione della Prefettura di Napoli contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale.
Il Prefetto Michele di Bari ha firmato sei nuove interdittive antimafia, colpendo altrettante imprese operanti in settori strategici come logistica, commercio all’ingrosso, edilizia, agricoltura, autotrasporti e gestione di partecipazioni societarie e immobili.
Le aziende, con sedi nei comuni di Napoli, Casalnuovo, Casandrino e Nola, sono state individuate grazie al lavoro congiunto delle Forze dell’ordine e della Divisione Investigativa Antimafia.
Questa operazione si inserisce in un più ampio piano di prevenzione antimafia, che vede la Prefettura in prima linea nel contrasto all’inquinamento dell’economia sana.
Le interdittive rappresentano un’arma fondamentale per bloccare le imprese condizionate o strumentalizzate dalla criminalità, tutelando così la libera concorrenza, l’ordine pubblico economico e il corretto funzionamento della Pubblica Amministrazione. Un segnale chiaro dello Stato nella difesa della legalità e della trasparenza.
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2025 - 07:49
L’azione della Prefettura è importante ma non si capisce se sono effettivamente efficaci le interdittive antimafia. Molte aziende continuano ad operare in modo poco chiaro, forse servirebbe piu’ controllo da parte delle autorità.
Sì, sono d’accordo che ci voglia più attenzione. Però è anche difficile scovare tutte le attività illegali. Le forze dell’ordine fanno quel che possono ma la criminalità è molto astuta.