AGGIORNAMENTO : 26 Novembre 2025 - 23:11
9 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 26 Novembre 2025 - 23:11
9 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Anziana truffata a Peschiera del Garda: arrestati due napoletani

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Peschiera del Garda – Due uomini provenienti da Napoli sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per truffa aggravata ai danni di un’anziana di 80 anni.

I malviventi, con un ingegnoso raggiro, hanno contattato telefonicamente la vittima fingendosi Carabinieri, raccontandole che il figlio aveva causato un grave incidente con feriti e che, per evitargli una condanna a quattro anni di carcere, sarebbe stato necessario pagare 19.800 euro o consegnare tutti i beni preziosi in suo possesso.

Preoccupata, la donna ha creduto alla messinscena e ha accettato di consegnare il denaro.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
I due truffatori, senza nemmeno scendere dall’auto, hanno atteso che l’anziana uscisse dalla sua abitazione con il sacchetto contenente i preziosi.

La truffa, però, si è consumata sotto gli occhi degli agenti della Squadra Mobile, che stavano già monitorando l’auto sospetta. Nel momento dello scambio, i poliziotti sono intervenuti per bloccare i criminali, i quali hanno tentato di fuggire speronando una pattuglia, causando danni al veicolo e lievi lesioni a un agente.

L’arresto è stato convalidato dal giudice, che ha disposto per i due uomini l’obbligo di dimora nel comune di Napoli. Grazie all’operazione, tutti i beni sottratti alla vittima sono stati recuperati e restituiti.

Articolo pubblicato il 3 Febbraio 2025 - 15:39 - A. Carlino

Commenti (1)

E’ incredibile come le persone possano cadere in trappola cosi facile. Mi fa pensare a quanto sia importante avere informazione su come difendersi da queste situazioni. Spero che altre persone non cadano piu in simili inganni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…