Un intervento tempestivo e altamente specializzato ha evitato il peggio per un uomo di 64 anni, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno. L’uomo era arrivato al pronto soccorso con una crisi respiratoria acuta e insufficienza respiratoria che mettevano seriamente a rischio la sua vita.
Secondo quanto riportato da SarnoNotizie, gli esami diagnostici, tra cui una TAC, hanno rivelato un corpo estraneo bloccato nel bronco principale del polmone destro. Si trattava di una castagna, ingerita accidentalmente durante un pasto e finita in un percorso anomalo che aveva compromesso la ventilazione. La situazione è peggiorata quando il corpo estraneo si è spostato nel polmone sinistro, aumentando il rischio di un esito fatale.
L’intervento salvavita è stato eseguito dall’equipe dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Generale, sotto la guida del primario Girolamo Adiletta. Grazie all’utilizzo di un broncoscopio e di uno strumento specifico per l’estrazione, i medici sono riusciti a rimuovere la castagna e a ripristinare la normale funzionalità respiratoria del paziente.
L’operazione, conclusa con successo, ha stabilizzato le condizioni dell’uomo, evitando conseguenze potenzialmente letali. L’episodio sottolinea ancora una volta l’eccellenza e la prontezza del personale medico dell’ospedale di Sarno, che è riuscito a trasformare una situazione critica in un caso di straordinario successo clinico.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 8 Gennaio 2025 - 13:05
Commenti (2)
Sono d’accordo con te, Iacopo. È incredibile come a volte le cose più semplici possano diventare pericolose. Fortunatamente i medici hanno agito rapidamente e hanno salvato la vita dell’uomo.
Questa storia di un uomo di 64 anni che ha avuto una crisi respiratoria è molto preoccupante. È importante che le persone siano consapevoli dei rischi legati all’ingestione di cibi, come la castagna. La prontezza dei medici è stata fondamentale.