Napoli. E' stato condannato ad anni otto di detenzione, revoca patente, risarcimento civile ai parenti e spese giudiziali addebitate, il purata della strada Antonio Riccio, originario di Quarto che lo scorso 5 maggio in via Leopardi, a Fuorigrotta travolese e uccise senza prestare soccorso la 27enne Rita Granata.
La giovane morì dopo 4 giorni di agonia in ospedale.Potrebbe interessarti
La tragedia di Sant'Anastasia: uno stuntman morto e uno in fin di vita
Sant’Anastasia, tragedia al circo: stuntman muore durante lo show
Poggioreale, l’inferno dietro le sbarre, il report choc di Ilaria Salis: celle con 12 detenuti e topi
Non siete soli: la polizia stradale abbraccia i giovani nel ricordo delle vittime della strada
"Nonostante la sentenza per noi favorevole resta una forte rabbia per aver perso una figlia in un modo così assurdo. Lui ha pensato solo a se stesso, sia nell’immediatezza dei fatti che nel corso del processo, senza mai chiederci scusa, aggiungendo altro dolore a una famiglia già distrutta", hanno commentato i familiari che stamane hanno effettuato un sit in davanti al tribunale di Napoli.



































































Lascia un commento