Casapesenna. Nuovi Casalesi arrestati: con il boss Antonio Mezzero, sono finiti in carcere il fratello Giuseppe, i nipoti Alessandro e Michele Mezzero, il 51enne Pietro Ligato, esponente dell’omonima famiglia criminale che da sempre controlla per conto dei Casalesi il territorio del comune di Pignataro Maggiore.
Pietro è figlio del capoclan Raffaele Ligato, morto nel 2022 a 74 anni nel carcere di Milano-Opera, dove era detenuto al 41bis anche per l’omicidio del sindacalista Franco Imposimato, fratello del giudice Ferdinando Imposimato, che aveva indagato su camorra e terrorismo.
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Il ruolo di Carmine Zagaria
Proprio Ligato jr, emerge dalle indagini, si inserisce in un’estorsione da 40mila euro ordinata da Carmine Zagaria, fratello di Michele, che riguardava la compravendita di un capannone a Sant’Andrea del Pizzone, zona che per Ligato era di sua competenza.
Per questo il figlio del capoclan defunto si sarebbe fatto consegnare dal compratore 20mila euro. Per Carmine Zagaria il gip Nicoletta Campanaro ha respinto la richiesta di arresto.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2024 - 18:17
Notizie tristi, speriamo che la giustizia faccia il suo corso.