Paderno Dugnano è sotto shock dopo la tragica confessione di un ragazzo di 17 anni che ha ammesso di aver ucciso i genitori e il fratellino di 12 anni. La drammatica vicenda si è svolta nella notte, quando il giovane ha chiamato il 118, confessando inizialmente solo l’omicidio del padre. Durante l’interrogatorio presso la caserma dei carabinieri, il 17enne ha ammesso la responsabilità per l’intero triplice omicidio, dopo aver inizialmente cercato di scaricare la colpa sul padre, sostenendo di aver agito per difesa.
Secondo la prima versione fornita dal giovane, il padre avrebbe ucciso la madre e il fratellino, costringendolo a difendersi e a colpire l’uomo. Tuttavia, gli inquirenti, sin dai primi istanti, hanno avuto forti dubbi su questa ricostruzione. Troppi elementi sulla scena del crimine non combaciavano con quanto dichiarato dal ragazzo. Dopo essere stato messo sotto pressione durante l’interrogatorio, il 17enne ha ceduto, confessando di essere l’autore di tutti e tre gli omicidi.
Le indagini, che inizialmente erano state condotte congiuntamente dalle procure di Monza e Milano, sono ora affidate alla procura dei minori di Milano, dopo la confessione del ragazzo. La comunità di Paderno Dugnano è incredula e sgomenta per quanto accaduto. “Non riesco ancora a credere a quello che è successo”, ha dichiarato Andrea, un vicino della famiglia.
“Era una famiglia fantastica, felice”, aggiunge, ricordando i momenti trascorsi con loro. Andrea ha raccontato come sua figlia fosse stata per anni compagna di scuola del ragazzo, e come lui stesso avesse frequentato la casa della famiglia. “Abbiamo passato dei bei momenti insieme, non riesco a spiegarmi cosa possa essere accaduto”, ha concluso visibilmente sconvolto.