Il G7 Cultura è alle porte e Napoli e Pompei si preparano ad accogliere i ministri di tutto il mondo. Nonostante le polemiche delle scorse settimane, l’evento si svolgerà regolarmente, anzi, con qualche novità in più che renderà il programma ancora più ricco.
Un programma fitto e blindato
Dopo la visita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove i ministri saranno accolti dal neo-ministro Alessandro Giuli, il clou della prima giornata sarà la visita notturna agli scavi di Pompei, accompagnata da un concerto straordinario al Teatro Grande. Andrea Bocelli, insieme ad altri grandi nomi della lirica, incanterà il pubblico con le sue arie, sotto la direzione del Maestro Beatrice Venezi.
Per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, il Parco Archeologico di Pompei sarà chiuso al pubblico e la stampa non potrà accedere all’evento. Anche a Napoli, la Prefettura ha disposto misure straordinarie per limitare l’accesso a alcune zone.
Proteste e polemiche
Mentre i preparativi per l’evento proseguono a pieno ritmo, non mancano le voci critiche. Alcuni studenti hanno organizzato un flash mob per protestare contro le politiche culturali del governo, giudicate troppo orientate verso la privatizzazione e l’inaccessibilità.
Inoltre, continua la polemica scatenata da Maria Rosaria Boccia, ex consigliera del ministro Sangiuliano, che accusa il nuovo governo di incompetenza.
Un’occasione unica per promuovere la cultura italiana
Nonostante le polemiche, il G7 Cultura rappresenta un’importante occasione per promuovere il patrimonio culturale italiano nel mondo. Napoli e Pompei, con la loro storia millenaria e la loro bellezza, sono la cornice ideale per un evento di così alto profilo.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2024 - 21:40 / Cronache della Campania