La mostra personale dell'artista egiziano Wael Shawky, intitolata “I Am Hymns of the New Temples – أنا تراتیل المعابد الجدیدة”, si terrà dal 17 aprile 2024 nella sede del Museo di Palazzo Grimani a Venezia. Curata da Massimo Osanna, Andrea Viliani e Gabriel Zuchtriegel, la mostra presenta opere filmiche, sculture multi-materiche e disegni dell'artista, creando un dialogo tra spazi contemporanei e archeologici.
Le sale dell'ala Tribuna del Museo di Palazzo Grimani sono reinterpretate da Wael Shawky come un racconto che mescola spazi e tempi. L'opera filmica “I Am Hymns of the New Temples” si intreccia con le opere archeologiche e le sale storiche del palazzo, offrendo un viaggio nella memoria e nella fantasia.
La mostra evidenzia il legame tra le opere contemporanee di Shawky e le opere archeologiche presenti nel Palazzo Grimani. Attraverso un percorso che unisce passato e presente, l'artista crea una narrazione che affronta temi come la giustizia, la distruzione e la ricreazione, ispirandosi alle antiche leggende mediterranee e alla moderna civiltà europea.
L'opera “I Am Hymns of the New Temples” racconta la storia di Pompei come un multiverso in cui realtà e immaginazione si fondono. Shawky esplora il bisogno umano di inventare nuove storie, riflettendo su materia e spirito, giustizia e ingiustizia, attraverso un'interpretazione contemporanea dei miti antichi.
La collaborazione tra il Museo di Palazzo Grimani e il Parco Archeologico di Pompei testimonia il connubio tra tradizione e contemporaneità nell'arte di Wael Shawky, offrendo al pubblico un'esperienza artistica e culturale unica che intreccia passato e presente.