AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 06:07
5.8 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 06:07
5.8 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Caserta, costringe la sorella di notte a fare prelievo dal bancomat: arrestato

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

A Caserta i carabinieri della sezione radiomobile della locale Compagnia hanno tratto in arresto un 30enne del posto, ritenuto responsabile di estorsione e maltrattamenti contro familiari.

A richiedere l’intervento dei carabinieri, alle 02.30 di questa notte, sono stati gli stessi genitori conviventi dell’arrestato che hanno temuto per l’incolumità dell’altra loro figlia che, in pigiama, era stata intimidita e costretta dal fratello ad uscire di casa per recarsi con lui ad uno sportello postamat per prelevare denaro contante da consegnargli.

Agli operatori della Centrale Operativa i richiedenti hanno fornito una dettagliata descrizione dei fratelli e di come erano vestiti.

E’ proprio grazie alle loro indicazioni che l’equipaggio del radiomobile è riuscito ad individuare e bloccare il 30enne mentre vagava, in forte stato di agitazione, nei pressi dell’ufficio postale di via Acquaviva a Caserta.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Caserta

Del rintraccio del giovane è stata data immediata comunicazione ai familiari che, nella circostanza, hanno comunicato ai carabinieri che, la figlia appena rincasata, gli aveva riferito di essere stata costretta dal fratello, dietro continue minacce, a prelevare e consegnargli la somma di 100 euro.

A seguito di perquisizione personale, all’interno del portafogli del 30enne, i carabinieri hanno rinvenuto la somma di denaro indicata.

In sede si acquisizione di denuncia è emerso che il 30enne, che fa uso di alcolici e stupefacenti, già in diverse occasioni aveva perpetuato comportamenti vessatori, violenti e minacciosi nei confronti dei familiari e che in più di una circostanza non era stata formalizzata denuncia per timore di ritorsioni.

Dichiarato in arresto, il 30enne è stato rinchiuso presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Articolo pubblicato il 13 Ottobre 2023 - 21:00 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…