Mentre i medici e gli operatori dell'emergenza di Napoli protestano con il lutto al braccio contro le aggressioni al personale sanitario, nel quartiere di Ponticelli viene malmenato un infermiere del 118.
Lo segnala l'associazione Nessuno tocchi Ippocrate, che ha organizzato insieme alla Fp Cgil Campania la manifestazione di oggi, con i presidi dei lavoratori davanti ai principali pronto soccorso della città.Potrebbe interessarti
Tassisti napoletani in rivolta: "Maratona un disastro, sciopero il 23 ottobre inevitabile"
Napoli, colpo ai pusher di corso Protopisani: sequestrati 6 panetti di hashish e munizioni
Lettera aperta al Sindaco Manfredi: "Corso Umberto I non è più Napoli: è il Bronx”
Vendetta per il video hot ai Quartieri Spagnoli, in cella anche il boss e il figlio minorenne
"La postazione 118 di Ponticelli alle 10.15 viene allertata a Via Benedetto Cairoli per agitazione psicomotoria in un paziente di sesso maschile. Sul posto, nonostante la presenza delle forze dell'ordine, addirittura 4 volanti - racconta l'associazione - il paziente è riuscito a sferrare un pugno all'infermiere mettendolo Ko. E' l'aggressione numero 47 nel territorio dell'Asl Napoli 1 da inizio anno.
"Lo Stato deve provvedere! Mentre noi eravamo di presidio nei principali ospedali della Asl Napoli 1 e Asl Napoli 2 un nostro collega infermiere era sotto i colpi di un paziente che non ha avuto pietà! Prima o poi andremo tutti via, correremo tutti ai ripari", chiosa Manuel Ruggiero, presidente NtI.
Lascia un commento