Nonostante le previsioni dei medici che lo stanno curando, Matteo Messina Denaro è riuscito a superare la notte nonostante si trovi in coma irreversibile a causa di un tumore al colon.
Il boss di 62 anni è attualmente ricoverato nel reparto detenuti presso l'ospedale San Salvatore dell'Aquila, dove è assistito dagli specialisti della terapia del dolore da alcuni giorni. È stata interrotta qualsiasi forma di terapia oncologica e l'alimentazione viene fornita solo attraverso endovena.
Questa decisione è stata presa per rispettare le volontà di Messina Denaro, che nel suo testamento biologico ha espressamente richiesto di evitare ogni forma di accanimento terapeutico. Il boss si è aggravato ieri pomeriggio a causa di un sanguinamento grave e di un'occlusione intestinale cronica.
Potrebbe interessarti
Indagine a Milano su Alfonso Signorini: accuse di violenza sessuale ed estorsione
Tragedia di Campobasso, sequestrata farina e cereali nelle case delle vittime: ipotesi veleno per topi
Domenico Sepe incontra Papa Leone XIV e dona un’opera nata dal naufragio di Cutro
Capodanno sicuro, maxi sequestro di botti illegali tra Caserta e Isernia
Attualmente, il personale medico si sta occupando delle fasi finali dell'ex latitante. Nel frattempo, la Direzione sanitaria della Asl dell'Aquila insieme alle istituzioni stanno pianificando le fasi successive alla morte del boss, tra cui la consegna della salma alla sua famiglia. La nipote e avvocato Lorenza Guttadauro e la giovane figlia Lorenza, recentemente riconosciuta, rappresentano la famiglia e si sono incontrate per la prima volta lo scorso aprile nel carcere di massima sicurezza dell'Aquila.
Dato il contesto, sono state intensificate le misure di sicurezza messe in atto da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, con il supporto dell'Esercito. Inoltre, da circa un mese e mezzo, molti agenti in borghese presidiano la struttura sanitaria.
REDAZIONE






Scegli il canale social su cui vuoi iscriverti