Cronaca di Salerno

Scontro in mare al largo di Furore: muore turista

Pubblicato da
Condivid

Arriva il primo grave in mare dell'estate 2023 nei mari della Campania.Si è verificato poco prima delle 18,00, al largo del Fiordo di Furore.

In seguito alla collisione tra un veliero turistico e un natante della lunghezza di sette metri, è morta una turista americana che era stata sbalzata in mare dopo la collisione. La donna di 44 anni era con la famiglia, il marito e due figlioletti, quando il gozzo sorrentino di sette metri di lunghezza preso a noleggio con conducente sarebbe andato a sbattere dritta contro la prua veliero turistico Tortuga sul quale viaggiavano circa 80 persone.

Tremendo l'impatto, con la donna che sarebbe finita tra le eliche del motore riportando profonde ferite multiple su tutto il corpo, specie alla testa. Ferito anche il marito, a una spalla, miracolosamente illesi i bambini

A prestare i primi soccorsi gli uomini della di grazie anche all'ausilio di natanti privati. Ad Amalfi, sul molo Darsena, un'ambulanza ha atteso l'arrivo della barca con a bordo donna per poterla trasferire in codice rosso al vicino Pronto soccorso di Castiglione.

I medici, nel disperato tentativo di rianimarla, hanno effettuato manovre di rianimazione cardiopolmonare con la somministrazione di dosi massive di farmaci salvavita. Necessario l'intervento diretto dell'eliambulanza per il trasferimento rapido a Salerno.

Ma ogni tentativo e' stato vano: alle 19,00, all'arrivo dell'elicottero, la donna e' spirata. Intanto il marito e i due figlioletti sono stati portati al pronto soccorso per le cure necessarie. Lo skipper e' stato portato in ambulanza all'ospedale di Salerno per ferite riportate agli arti.

Rimorchiate in porto le due imbarcazioni sono sotto sequestro. Del caso si sono interessati i militari della Guardia Costiera di Amalfi con i Carabinieri che hanno avvisato il magistrato di turno. I conducenti delle rispettive imbarcazioni saranno sottoposti ai test tossicologici.

Sull'incidente naturalmente la Guardia Costiera ha aperto un'inchiesta sentendo a sommarie informazioni i presenti poi il lavoro investigativo continuerà sia sulle due imbarcazioni sia in caserma per ascoltare tutti i testi.


Pubblicato da