De Laurentiis: “Sconfitta con la Lazio salutare, ma Sarri è un parac…”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha risposto alle domande di studenti e tifosi a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.

PUBBLICITA

Il patron dei partenopei è stato ospite dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, dove ha preso parte all’evento di inaugurazione della prima cattedra universitaria italiana dedicata alla “Giuridicità delle regole del gioco del calcio”.

ADL: “Ko con la Lazio salutare, ma Sarri…”

“La sconfitta con la Lazio? Direi che è stata una sconfitta salutare, altrimenti c’è il rischio di sedersi. Ma Sarri è stato un paraculo, perché invece di attaccare ha bloccato i terzini. Poi Kvara ha dato quella palla a Vecino..”.



    Scudetto o Champions League? Mi auguro entrambi, ma diciamolo in silenzio, perché a furia di dircelo ci portiamo iella da soli”, ha aggiunto De Laurentiis.

    ADL: “Miei colleghi sono ‘vecchi’, a Napoli non mi capivano”

    “Quando non mi capivano, a Napoli, nel mondo del calcio, è perché ero molto concentrato a dare un’impostazione industriale da vera società per azioni – ha aggiunto inoltre -. Tutti i miei colleghi venivano da una concezione del calcio vecchia, superata, obsoleta”.

    “La legge Melandri ci ha rotto i coglioni da vent’anni, come si fa a dire che dobbiamo curare i bilanci delle società che sono in perdita? Per farlo bisogna fare tabula rasa. E’ grave che lo Stato sia assente. Dicono: siete miliardari, vi riempite di debiti, strapagate i calciatori. Il problema sono gli agenti”.

    “Mino Raiola, simpaticissimo pace all’anima sua, prendeva 25-40 milioni di commissione sulle spalle di un club. Qui si creano le sperequazioni, i casini, i fallimenti. Avete visto su Netflix cosa ha combinato la Fifa? Ha rubato miliardi di miliardi. La Fifa e la Uefa stanno a Ginevra e Zurigo, nessuno li controlla”, dice il patron.

    ADL: “Ho imparato dal cinema a fare i contratti”

    “Vengo dal cinema – ha detto il presidente del Napoli- sono 80 anni che la mia famiglia è nel cinema, ho avuto grandi maestri, mio padre e mio zio, che mi hanno insegnato a capire questo mondo complesso del cinema. Il cinema è professionalmente parlando estremamente completo come attività, si va dalla creatività al lavoro”.

    “Se uno non ha fatto gavetta ed esperienza, cosa che io ho fatto… Ho imparato così a capire come si realizzano i contratti, a verificare la differenza tra diritti di immagine e rapporto di dipendenza, che ho applicato nel mondo del calcio. Se vede i miei contratti con allenatori e calciatori sono specchiati a quelli di attori e registi”.

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui




    Tre giovani coinvolti nella violenta aggressione avvenuta sulla Domitiana, e diventati famosi loro malgrado perché il filmato è diventato virale sul web, hanno deciso di presentarsi spontaneamente alla Polizia Stradale di Fuorigrotta. Accompagnati dai loro avvocati, i tre ragazzi hanno deciso di spiegare le motivazioni...

    Prossima Partita

    Classifica

    IN PRIMO PIANO

    Ultime Notizie

    Mertens torna a Napoli: birra in spiaggia e sorpresa agli ex compagni

    Un ritorno inaspettato e pieno di emozioni per Dries Mertens, l'ex attaccante del Napoli, che ha fatto visita alla città partenopea insieme alla sua famiglia durante una pausa dai suoi impegni con il Galatasaray. Mertens, che si è trasferito in Turchia nell'estate del 2022, ha colto l'occasione per fare un breve ritorno nella città che ha sempre considerato "casa...