AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 07:07
16.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 07:07
16.3 C
Napoli

Supereroi ed eroine si calano da tetto scuola Forcella a Napoli

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Conclusione premio intitolata a vittima camorra, Annalisa Durante.

Supereroi e supereroine, tra cui Capitan Marvel, Capitan America, Spiderman, Ironman e Hulk sono scesi oggi dal tetto della scuola 'Adelaide Ristori' di Forcella a Napoli per sensibilizzare i più piccoli al tema della legalità, a conclusione delle celebrazioni del Premio Nazionale Annalisa Durante, vittima innocente di camorra rimasta uccisa in uno scontro armato tra clan a pochi metri dalla scuola che porta oggi il suo nome.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCultura

Nel corso della giornata si è svolta anche la premiazione il concorso scolastico nazionale intitolato proprio alla memoria della giovane. A travestirsi per l'occasione i volontari dell'associazione senza fini di lucro SEA "SuperEroiAcrobatici", fondata da Anna Marras, che ha dichiarato: "Siamo felici di collaborare con l'Associazione Annalisa Durante di Napoli per sensibilizzare anche i più piccoli alla legalità. Ho vestito i panni di Capitan Marvel, la supereroina capace di assorbire energia per incrementare la sua forza, mostrare ai bambini che la vera forza è dentro di noi".

"I SuperEroiAcrobatici chiudono una settimana di eventi organizzati in memoria di Annalisa per gli studenti di ogni ordine e grado. La loro presenza è importante per insegnare ai bambini di Forcella a non avere paura e a credere nei valori della libertà e della legalità", ha sottolineato Giuseppe Perna, presidente dell'associazione Annalisa Durante. Stefania Colicelli, preside della scuola di Forcella, aggiunge: "abbiamo accolto. l'esibizione dei SuperEroiAcrobatici con la canzone 'Un grande cuore nel petto', composta dai nostri studenti per il Premio Nazionale Annalisa Durante".

Articolo pubblicato il 24 Febbraio 2023 - 16:45 - Gustavo Gentile

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

  • Camorra, perché la confessione "tardiva" non è bastata al giovane boss Salvatore Barile

  • Napoli, "Il paese è nostro e il lavoro è nostro", le minacce all’imprenditore della bonifica Kuwait

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!
Icona sito

cronachedellacampania

74.200 iscritti
Iscriviti