Bufera attorno ad una pubblicità di cannabis esposta di fronte ad un liceo di Cicciano, comune in provincia di Napoli. A sollevare il caso è la consigliera regionale della Lega, Carmela Roscigno, presidente della commissione Anticamorra della Regione Campania.
Pubblicità cannabis all’ingresso del liceo Enrico Medi di Cicciano
“Trovo inaccettabile la pubblicità a dimensioni cubitali sulla vendita di cannabis piazzata all’ingresso di un liceo, l’Enrico Medi di Cicciano, in provincia di Napoli – dice Roscigno -. È un messaggio volutamente equivoco e diseducativo esposto all’esterno di una scuola, frequentata da ragazzi che hanno meno di 18 anni”.
“Messaggio volutamente equivoco e diseducativo”
“È certamente una offerta economica – precisa – ma allo stesso tempo può trasformarsi in chiara incitazione a fare uso di cannabis. La normativa in vigore prevede delle condizioni d’uso, come il limite dei 5 grammi, non riportate nel cartellone pubblicitario”.
“Al netto di ciò la Lega in Parlamento si è battuta contro ogni forma di liberalizzazione di droghe leggere portatrici di morte e disturbi. Chiederò all’amministrazione comunale locale di verificare l’opportunità di far rimuovere il cartello”.
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