Con ‘Robba mia’ teatro in scena alla Parthenope per dire no alla violenza contro le donne

SULLO STESSO ARGOMENTO

Con ‘Robba mia’ teatro in scena alla Parthenope per dire no alla violenza contro le donne. In scena Stefania Coppola, Rosaria Petrillo – anche regista dello spettacolo e Giusy Ferro – autrice

Il teatro entra nelle aule dell’Università Parthenope anche quest’anno per dire no alla violenza contro le donne, a pochi giorni dal 25 novembre. Il CUG di Ateneo, per il secondo anno consecutivo, si è affidato ad uno spettacolo teatrale per introdurre un momento di dibattito e di confronto con gli studenti ed ha promosso la rappresentazione ‘Robba mia’, spettacolo prodotto dalla ‘M&N’s’ con la direzione artistica di Nicola Le Donne che ha portato in scena toccanti storie di violenza perpetrare ai danni di vittime innocenti.

In scena Stefania Coppola, Rosaria Petrillo – anche regista dello spettacolo e Giusy Ferro – autrice. Ad introdurre la manifestazione la Presidente del CUG, prof. Rosaria Giampetraglia: ‘Dedichiamo questa giornata al ricordo di tutte le vittime innocenti, con un pensiero particolare ad alcune donne che stanno dimostrando al mondo intero la loro forza e stanno subendo violenze inaudite fino a perdere la vita: le donne dell’Iran. La violenza sulle donne è una chiara violazione dei diritti umani, contro questa piaga del nostro secolo ha un ruolo fondamentale l’istruzione, ecco perché siamo qui oggi’.



    In sala tanti studenti dell’Università ed anche del Liceo Brunelleschi, tanti gli studenti collegati da remoto. Conclusioni affidate alla prof. Carla Pansini – componente del CUG, che ha voluto anche ricordare gli strumenti normativi a tutela delle vittime, tra cui la Convenzione di Istanbul ed il Codice Rosso: ‘Non bisogna mai sottovalutare i segnali di violenza, mai giustificarli, ma denunciare subito perché – ha ricordato – i numeri sono terribili, sono già 104 le vittime di femminicidio in Italia nel 2022’.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE