Napoli, poliziotta violentata, FSP: “Affrontare la questione con sicurezza”

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Oggi non possiamo che stringerci alla collega brutalmente aggredita a Napoli, manifestandole tutta la solidarietà possibile nella convinzione che il suo valore e il suo coraggio, assieme alla vicinanza di familiari, colleghi e dei cittadini onesti di questa città, l’aiutino a superare questo momento così difficile e traumatico.

L’ennesima barbarie che funesta il capoluogo, quotidianamente alla ribalta delle cronache nazionali, riporta prepotentemente sul tavolo una ‘questione sicurezza’ che tormenta la città e la sua provincia, frustrando insopportabilmente la libertà, l’incolumità e la serenità della gente, ostaggio di pericoli di ogni sorta e di delinquenti che sembrano spadroneggiare.

Una questione che richiede più che mai un intervento forte, diretto e concreto, che consenta allo Stato di riaffermare la propria autorevolezza, garantendo ordine e legalità. Le Istituzioni ed i propri rappresentanti, ad ogni livello, sono chiamati ad adeguare senza se e senza ma le proprie scelte politiche e operative alle singolari e complesse esigenze di un contesto territoriale che richiede misure straordinarie”.



    Così Stella Cappelli, Segretario Generale vicario Fsp Polizia di Stato, dopo l’ennesimo grave episodio di cronaca avvenuto a Napoli, dove una poliziotta è stata aggredita e violentata nella zona del porto.

    “Di fronte a continui fatti così terribili – le fa eco Mauro Di Giacomo, Segretario provinciale Fsp Napoli – i primi a soffrire sono proprio i poliziotti che spendono le proprie energie a servizio della gente, ben coscienti che la lotta a illegalità, delinquenza e illegalità così diffuse, è spesso impari, e che anzi, spesso, proprio loro ne rimangono vittime.

    Non è la prima volta che lanciamo un allarme rispetto a una città metropolitana che presenta sfide uniche per complessità, varietà, e per livello di violenza. E’ inutile lasciar passare ‘l’acqua sotto ai ponti’ come se con il tempo ci si dovesse abituare a questo livello di precarietà.

    Nel panorama italiano Napoli si distingue per la complessità della gestione della sicurezza, e bisogna avere il coraggio di assumere iniziative altrettanto uniche per sostenerne gli abitanti e anche gli operatori in divisa che ogni giorno scendono in strada a combattere come se andassero in guerra”.

    tag napoli, succedeoggi, poliziotta aggredita, porto di napoli


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    La Giunta comunale ha dato il via libera ai lavori di messa in sicurezza di un settore delle gradinate della Curva B inferiore dello stadio Maradona. Questa decisione è stata presa in seguito al riscontro di alcuni avvallamenti dei gradoni, che hanno evidenziato la necessità di interventi urgenti. Il progetto...
    Il Giudice dell'Udienza Preliminare di Salerno ha emesso una condanna di due anni e dieci mesi di reclusione per Salvo Gregorio Mirarchi, 32 anni di Montepaone. Mirarchi è stato ritenuto responsabile delle minacce di morte contenute in una lettera inviata nel gennaio del 2023 alla Procura della Repubblica di Catanzaro,...
    Il Barcellona non accetta la sconfitta nel "Clasico" contro il Real Madrid e si prepara a chiedere la ripetizione della partita persa ieri per 3-2. La decisione è stata presa in seguito al controverso gol fantasma di Lamine Yamal, un episodio che potrebbe aver cambiato le sorti del match. Il...
    Il Napoli, tra un risultato deludente e l'altro, ha ripreso oggi nel pomeriggio gli allenamenti presso l'SSCN Konami Training Center di Castel Volturno in preparazione del prossimo match di campionato contro la Roma, in programma domenica allo Stadio Maradona alle 18:00. I giocatori si sono concentrati sul campo 2, iniziando...

    IN PRIMO PIANO