AGGIORNAMENTO : 26 Novembre 2025 - 16:12
13.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 26 Novembre 2025 - 16:12
13.3 C
Napoli

Neonata morta di stenti dopo abbandono per sei giorni, fermata la madre

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Neonata morta dopo essere stata abbandonata in casa per sei giorni dalla madre.

La donna, 37 anni, e' stata fermata con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. Il corpo della piccola e' stato scoperto all'alba di mercoledi' mattina in un appartamento in via Parea, periferia est di Milano.

La madre era andata via di casa lasciando da sola la figlia nel lettino per raggiungere il compagno in provincia di Bergamo giovedi' scorso.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suItalia
Il pm di Milano Francesco De Tommasi inoltrera' nelle prossime ore all'ufficio gip la richiesta di convalida del fermo e di custodia cautelare in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla premeditazione per la 37enne.

La donna sara' poi interrogata dal giudice. La madre ha raccontato agli inquirenti di aver lasciato la figlia nel lettino giovedi' scorso, di averle prima "cambiato il pannolino", di averla "pulita", di averle lasciato accanto un biberon con del latte.

E, a quanto si e' saputo, pero', nell'interrogatorio ha anche detto che era consapevole delle gravi conseguenze che potevano derivare dal suo comportamento, quando e' uscita di casa ed e' tornata dopo 6 giorni.

La 37enne, inoltre, ha riferito agli inquirenti che il padre della bimba non saprebbe nemmeno di avere avuto una figlia e ha sostenuto pure che lei non si era accorta di essere incinta e di aver partorito la piccola in una casa a Bergamo, prematura, dopo 7 mesi e mezzo di gravidanza. Questo il suo racconto, su cui ovviamente sono in corso gli accertamenti degli investigatori. La donna ha una madre che non vive a Milano e una sorella.

Articolo pubblicato il 21 Luglio 2022 - 17:43 - Redazione

Notizie del giorno

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…