Ravello, turista americano muore in albergo

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. Un americano e' morto la notte scorsa nella camera di un noto di lusso a Ravello. T.G., 75 anni, del Colorado, soggiornava nella cittadina della costiera con un gruppo di parenti e vecchi amici, gli stessi che nella tarda serata di ieri hanno chiesto un'ambulanza perche' l'uomo aveva un malore improvviso.

Al loro arrivo, poco dopo l'una, i sanitari del 118 non hanno potuto che costatarne la morte. Il turista, secondo quanto si e' appreso, soffriva di patologie legate a obesita' e abuso d'alcol. Il medico legale ha confermato le cause della morte come naturale e la salma e' stata consegnata ai familiari, ma di fatto restera' ancora presso la sala mortuaria del presidio di fino alla formalizzazione delle pratiche per l'espatrio.

L'ultima volta che in una struttura ricettiva di Ravello si era verificato un decesso e' stata nel Capodanno del 1984. “A me e' capitato con un olandese, un inglese, grande studioso di Montesquieu, e un americano docente di latino e greco della Harward University a cui piaceva trascorrere, da solo, diversi mesi nell'alberto”, racconta all'AGI Gino Caruso, direttore in passato dell'hotel Caruso.

    “Il professor Elder aveva 78 anni e mori' nella notte di Capodanno del 1984 – ricorda – ando' a letto dopo il cenone e lo trovammo morto nella sua camera. Non aveva parenti e fummo noi a sbrigare tutte le pratiche per la sepoltura. Infatti riposa nel cimitero di Ravello”.



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