Paura a NAPOLI Est per un ordigno fatto esplodere nella notte a Ponticelli, sotto il cavalcavia di via Angelo de Meis, al confine con il comune di Cercola. La deflagrazione è stata avvertita dai residenti del quartiere.
"L'esplosione a Ponticelli dell'ennesimo ordigno, dopo un periodo di tranquillità, ci racconta che è ripresa la guerra tra i clan.Potrebbe interessarti
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Nei quartieri della zona Orientale di NAPOLI non siamo all'anno zero. Anche con l'azione del Comitato di liberazione dalla camorra Area Est di NAPOLI sono stati posti all'attenzione del governo e del prefetto di NAPOLI una serie di priorità come più presenza quotidiana delle forze dell'ordine sul territorio, l'attivazione delle telecamere di videosorveglianza e una serie di richieste che se da un lato puntano a reprimere e rispondere all'emergenza criminale, dall'altro puntano alla prevenzione e al recupero. Ribadiamo che c'è bisogno di un impegno straordinario del governo per disarmare la città e mettere in sicurezza i territori".
"Il prefetto e il questore - commenta il consigliere regionale di Europa Verde in Campania Francesco Emilio Borrelli - devono assolutamente intervenire con grande determinazione prima che la situazione degeneri ulteriormente. Non si può lasciare che questi territori, contesi da gruppi criminali rivali, diventino zone di guerra e che la cittadinanza viva nel terrore. Bisogna fermare queste faide prima che possa accadere un evento tragico. I clan vanno cacciati via con le maniere dure visto che chiaramente il territorio è fuori controllo".






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