In principio fu Francesco Mastriani, con 'Il mio cadavere', considerato il primo 'giallo' italiano nel 1851, dieci anni dopo ' I delitti della Rue Morgue' di Poe.
Ma non manca una donna tra le precorritrici, Matide Serao che ambiento' la sua storia di sangue in Via Chiatamone (1907). Che Napoli sia una capitale del genere, dalle origini a Veraldi negli anni '60 con la sua 'Mazzetta' , fino al fenomeno Maurizio de Giovanni lo rivendica Mysstery, nuovo festival Internazionale del giallo che si terra' dal 9 al 12 giugno all'Istituto francese Grenoble, dove e' stato presentato dal direttore artistico Ciro Sabatino con il console di Francia Laurent Burin des Roziers.
Presidente onorario sara' proprio De Giovanni .Potrebbe interessarti
Napoli, blitz nella “zona rossa” della movida: multe ai residenti, esplode la rabbia nel centro storico
Napoli, via le baracche sotto Ponte della Maddalena
Blitz a Frattamaggiore: multe e denunce a negozi irregolari
Sequestrati 1.500 chili di pesce senza tracciabilità tra Mugnano e il litorale napoletano
Legato a Conan Doyle un aneddoto sullo storico edificio di Chiaia che all'epoca ospitava una scuola per giovanette straniere, frequentata dalla figlia dello scrittore. In pochi sanno infatti che il creatore di Sherlock Holmes soggiorno' a lungo alla Gaiola, sull'isolotto che una leggenda ancora oggi vuole maledetto. Si terra' nell'ambito del festival il meeting annuale dei fan di Holmes, al quale sara' dedicata una mostra internazionale curata dal piu' grande collezionista europeo, Gabriele Mazzoni.
Tra le iniziative la prima convention delle scrittrici italiane di gialli, annunciata da Barbara Perna. Non manchera' un premio dedicato al miglior giallo edito (scadenza candidature il 31 marzo). Il festival coinvolge anche la libreria IoCisto, che da sette anni resiste grazie ai suoi soci e lettori. Tra i partner Cortonero e la scuola italiana di Comix che con il disegnatore Daniele Bigliardo (Dylan Dog) realizzera' il manifesto.
@RIPRODUZIONE RISERVATA







Lascia un commento