Napoli. “Le immagini del crollo di Palazzo Guevara di Bovino, nel marzo di 9 anni fa, ancora scuotono la memoria di tutta Napoli e c’è chi ancora oggi pensa di poter realizzare infrastrutture nel sottosuolo di una città dove non si può e non si deve assolutamente scavare”.
Lo denuncia la consigliera regionale della Campania Maria Muscarà.Potrebbe interessarti
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Non è possibile che l’unica soluzione sia sempre quella di minare le fondamenta della città. Sappiamo bene – propone la consigliera regionale - che l’alternativa più efficiente sia quella di potenziare il trasporto pubblico e renderlo realmente fruibile a tutti, costruendo parcheggi fuori città collegati al centro con metro e treni di superficie. Solo così – conclude - possiamo finalmente porre un freno al flusso di auto in centro e tornare, al contempo, a respirare, salvaguardando il nostro territorio”.







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