Dries “Ciro” Mertens, cuore azzurro. L’attaccante belga, in bilico tra rinnovo e addio a fine stagione, ha le idee chiare sulla sua volontĂ di rimanere a Napoli e lo ha ribadito ancora una volta in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
“Non mi interessano i dollari, mi basta restare a Napoli – dice il numero 14 -. Ho un contratto con opzione a favore del club, posso solo aspettare e sperare. Voglio segnare tanto, così da convincere De Laurentiis a rinnovarmi. E poi ho l’asso nella manica: gli concedo la possibilitĂ di tesserare mio figlio, ha un centravanti giovane con una carriera lunga davanti a sĂ©. E io non devo mollare nĂ© la casa, nĂ© tantomeno la cittĂ ”.
“So che c’è la possibilitĂ di un addio, ci sarĂ un momento dove sarĂ inevitabile salutarsi – prosegue Mertens -. E so che in quel momento a casa piangeranno tutti: io, Kat e anche il bambino, mi creda. Io qui sono felice, lo è anche la mia famiglia. Ma bisogna essere realisti: il Napoli potrebbe non avere piĂą bisogno di me. Se dovesse accadere, spero non subito, tenderò la mano e sarò grato per la possibilitĂ . Non dimenticherò un solo istante”.
Il belga, nel corso dell’intervista, ha inoltre parlato della stagione attuale: “Siamo uno squadrone, che però ha dovuto pagare un prezzo altissimo alla sfortuna. Koulibaly, Fabian, Insigne e Zielinski sono nella fase piĂą matura della loro carriera, Rrahmani e Juan Jesus sono passati dall’essere alternative ad essere titolari. Poi c’è uno come Di Lorenzo, di cui sono innamorato: le gioca tutte. E il ritorno di Ghoulam, gli altri… chissĂ dove saremmo senza Covid, infortuni e Coppa d’Africa”.
“L’Inter è piĂą forte, ha un vantaggio ma non molleremo: non è finita – insiste “Ciro” -. Osimhen? So quanto vale e cosa può diventare, ma dipenderĂ dalla sua capacitĂ di gestirsi. In due anni ne ha passate tante, anzi troppe, ma incide come pochi ed è ancora giovanissimo. Adesso tocca a lui”.
 Vincenzo Scarpa
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