#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Giugno 2025 - 21:53
25.8 C
Napoli

Evasione fiscale per 5 milioni di euro, 99 indagati e 5 arresti

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

In data 21.12.2021, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari coercitive personali e reali, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 99 soggetti, tra persone fisiche e società attive su tutta la Regione Campania.

Due gli arresti, di cui uno ai domiciliari, tre i “colletti bianchi” colpiti dal divieto di esercizio della professione per 2 anni, 31.000.000 di euro il valore dei sequestri preventivi di somme di denaro e beni; i reati contestati sono: frode fiscale, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, realizzati in forma associativa.

In particolare, i soggetti destinatari delle misure cautelari personali sono indiziati di aver costituito un’associazione criminale con base logistica tra Giugliano in Campania e Qualiano, specializzata nella sistematica emissione di fatture per operazioni inesistenti relative alla fornitura di materiale edile.

Era stato infatti costituito un gruppo di società “cartiere” intestate a compiacenti prestanome, prive di qualsivoglia struttura aziendale e di documentazione attestante gli acquisti dei materiali destinati alla successiva vendita nei confronti di ben 41 imprese effettivamente attive.

Le misure eseguite oggi costituiscono il risultato di un’articolata indagine avviata attraverso l’esecuzione di verifiche fiscali e l’approfondimento di segnalazioni per operazioni sospette ai fini della normativa antiriciclaggio, che ha consentito, anche con il successivo supporto di intercettazioni telefoniche, di delineare compiutamente la struttura associativa e di individuare il modus operandi della consorteria nonché i diversi ruoli e i precisi profili di responsabilità in capo a ciascun sodale.

È così emerso che le società acquirenti, allo scopo di simulare l’effettività delle operazioni commerciali oggetto d’indagine, avrebbero pagato il corrispettivo tramite bonifici bancari alle società cartiere riconducibili a 2 soggetti del giuglianese che, di contro, avevano emesso le false fatture di vendita.

Gli incassi venivano quindi dirottati, sempre tramite i canali di intermediazione bancaria, su conti correnti esteri intestati a commercianti cinesi stabilmente residenti in Italia (resisi disponibili grazie alla fitta rete di “amicizie” dei promotori) o su conti correnti della Repubblica Ceca intestati a società comunque riferibili al gruppo criminale.

Una volta monetizzate le somme di denaro, l’associazione, trattenuto quale compenso dell’illecita attività un importo pari all’I.V.A. delle fatture, restituiva alle società beneficiarie la differenza in contanti.

Decisivo il ruolo dei professionisti destinatari dalle misure interdittive, gravemente indiziati nel complesso disegno di frode attraverso la gestione della contabilità delle cartiere nonostante le gravissime irregolarità contabili; questi, oltre ad occuparsi delle pratiche amministrative relative alla costituzione, chiusura e cessione di quote, si sarebbero resi disponibili ad inventare ingegnosi artifici contabili per giustificare, dinnanzi agli Organi di controllo, le operazioni delle società, le cui sedi erano spesso costituite presso i loro studi.

In più di un’occasione, avrebbero loro stessi promosso affari illeciti presso le società nei cui confronti venivano poi emesse le fatture per operazioni inesistenti.

Queste ultime, beneficiarie ed utilizzatrici delle fatture false hanno così usufruito di indebiti risparmi di imposta derivanti dalla contabilizzazione di costi fittizi nonché della relativa I.V.A. a credito potendo inoltre disporre di “fondi neri” costituiti dal denaro liquido – per la parte a loro restituita in maniera non tracciata – e turbare il libero mercato grazie all’offerta di prezzi più vantaggiosi.

In conclusione, la Guardia di Finanza di Napoli ha ricostruito un’evasione fiscale per un importo complessivo pari ad oltre 5.000.000 di euro, così consentendo a quest’Ufficio di ottenere provvedimenti di sequestri preventivi, anche in forma per equivalente, di beni e disponibilità finanziare in capo agli indagati per il valore corrispondente agli illeciti profitti.


Articolo pubblicato il giorno 22 Dicembre 2021 - 14:09


Cronache Video


ULTIM'ORA

Afragola, l’omicidio in diretta: 3 secondi per uccidere Pasquale Buono
Superenalotto, estrazione del 12 giugno 2025: nessun “6”, jackpot a...
Rapina quattro ragazzini sulla spiaggia a Riccione, 27enne riconosciuto grazie...
Napoli, violazioni urbanistiche in un B&B abusivo alla Pignasecca: scatta...
Concerti al Maradona: EAV Potenzia la Cumana Fino alle 2...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di oggi, giovedì 12 giugno 2025:...
Città della Scienza, un weekend di scoperte: il 14 e...
Lavoro, “Servono più controlli e bonus per chi punta su...
Caserta, inseguimento notturno su Viale Carlo III: arrestato pusher
Antonio Conte si racconta a ‘Buffa Talks’ su Sky: “Vincere...
Napoli, colpi ai narcos di Barra: sequestrati 15 chilogrammi di...
Marano, Giuseppe Caiazzo condannato solo per lesioni assolto dal tentato...
Portici, ansia per la scomparsa di Rosanna Fiore: “E’ in...
Carabiniere ucciso nella sparatoria, morto uno dei rapinatori, l’altro arrestato
Rapina a mano armata in un supermercato di Scafati: panico...
De Bruyne è del Napoli, adesso è ufficiale. L’annuncio di...
Napoli, allarme del prefetto: “Gli ultimi due omicidi a Cardito...
Benevento, nuova aggressione nel reparto femminile del carcere: detenuta psichiatrica...
Catania, truffano anziano: denunciate due donne napoletane
Somma Vesuviana, i baby-boss si proclamano sui social con i...
Afragola, un’assemblea pubblica per ricordare Martina Carbonaro: insieme contro la...
De Bruyne è già nel presepe: la statuina del campione...
Infezioni in gravidanza, ogni anno 300 neonati con Toxoplasmosi
Donne segregate in casa: 4 arresti tra Campania, Lazio e...
Castellammare, Teatro Karol: serata conclusiva del Centro Studi Padre Baldassarre...
Il padre di De Bruyne: “Ha scelto il Napoli per...
Centro Direzionale di Napoli al collasso: scale mobili trasformate in...
Napoli, truffe “dello specchietto”: tre arresti, incassavano fino a 35mila...
Cybersecurity, in Italia nel 2024 più attacchi e minacce sofisticate 
Estorsioni via videochiamata dal carcere: due arresti a Boscoreale, vittima...

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento