Sulla strada della scuola ha trovato la morte e Positano piange la scomparsa di Fernanda Marino, 17 anni, figlia del titolare del ristorante Le Sirene.
La ragazza è stata investita e uccisa da un minivan alla cui guida vi era un uomo di 28 anni, L.D., originario di Pompei, risultato positivo ai cannabinoidi, e che è stato arrestato per omicidio stradale.
L'incidente è avvenuto lungo la statale 163 Amalfitana nella zona di Tordigliano in corrispondenza di un restringimento della sede stradale regolato da impianto semaforico.Potrebbe interessarti
Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Amalfi, che sentito il magistrato di turno, hanno sottoposto a sequestro la salma, moto e mini van. La notizia della morte della giovane Fernanda, che frequentava il Liceo Salvemini di Sorrento, ha creato sconcerto ma anche polemiche in zona a causa del ritardi di sistemazione della strada e del costone roccioso che hanno determinato la percorrenza a senso unico alternato e l'utilizzo del semaforo.
Semaforo che l'autista di Pompei, evidentemente in stato confusionale a causa dell'uso di cannaboidi, non ha voluto rispettare schiantandosi con il suo mini van contro la morte della 17enne causandone la morte.








































































