Il vaccino può interrompere la lattazione ma nessun impatto sul bambino. Stando ai risultati del gruppo di ricerca, l’1,7% del campione ha riportato un impatto negativo sull’allattamento al seno dopo l’inoculazione
La somministrazione dei vaccini contro il Coronavirus sembra provocare una minima interruzione della lattazione, ma i farmaci non hanno alcun effetto negativo sui bambini allattati al seno. Questo, almeno, è quanto emerge da due studi pubblicati sulla rivista Breastfeeding Medicine e condotti rispettivamente dagli scienziati del Texas Tech University Health Sciences Center e dell’Università della California a San Diego.
Per il primo lavoro, il team guidato da Skyler McLaurin-Jiang ha intervistato 4.455 madri in fase di allattamento sottoposte alla vaccinazione contro Covid-19. Stando ai risultati del gruppo di ricerca, l’1,7% del campione ha riportato un impatto negativo sull’allattamento al seno dopo l’inoculazione.
Le donne che hanno sperimentato queste problematiche avevano maggiori probabilità di manifestare sintomi associati al vaccino.