Scuola Napoli, partono i controlli con i tamponi salivari

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Nelle scuole di Napoli partono i controlli con i tamponi salivari. Verdoliva (Asl Napoli 1): “I tamponi salivari riguardano gli studenti dai 6 ai 12 anni.”

“Sono minori – spiega Ciro Verdoliva intervenendo nella trasmissione ‘Barba e capelli’ condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia. -, e quindi abbiamo la necessità di raccogliere il consenso e la presenza del genitore o meglio ancora se il genitore può procedere al tampone sul bambino. Il rispetto della privacy e del minore rende piu’ complessa la procedura. Oggi consegneremo i tamponi alle scuole pilota ed entro venerdi’ ritireremo i tamponi per essere processati. Lo faremo in 15 giorni cambiando gli istituti pilota e capendo così se è possibile individuare positivi asintomatici”.

“Dal primo ottobre chiude la Stazione Marittima e bisognerà capire se lasciare aperto Capodichino ma manterremo aperti tutti gli altri centri vaccinali. La reazione al green pass obbligatorio dal 15 ottobre come Asl Napoli 1 non la vedo ancora, noi ci aspettiamo ben altra risposta in questa città”. Ha spiegato ancora Ciro Verdoliva.



    “Siamo ancora in piena pandemia – ha proseguito – e bisogna evitare che si strumentalizzi ciò che ci permette di tornare alla vita prima del 2020. L’obbligo vaccinale è stata una strada esplorata ma non messa in campo. Il green pass vuol dire lasciare la libertà di fare il vaccino ma si tutela la vita di tutti estendendolo nei luoghi comuni”.

    E sulla campagna vaccinale aggiunge: “Oltre alla libertà di vivere la propria vita c’è il rispetto per tante persone che si trovano tutt’ora in terapia intensiva. Non capisco ancora il muro di migliaia di cittadini che non fanno il vaccino. Ci apprestiamo a fare la terza dose e qualcuno non fa nemmeno la prima. Chi vuole vivere la comunita’ in modo libero deve rispettare gli altri”.




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